La Perdonanza Celestiniana: Una tradizione di rinnovamento in terra aquilana

Ogni anno, nell’incantevole città dell’Aquila, si svolge un evento di straordinaria importanza per la comunità locale e per tutti coloro che si interessano alla storia, alla cultura e alla spiritualità. Questo evento è la “Perdonanza Celestiniana”, una celebrazione unica che richiama migliaia di visitatori da tutto il mondo per vivere un’esperienza di perdono e rinnovamento.

processione perdonanza celestiniana
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La Perdonanza Celestiniana trae le sue radici dal XIV secolo, quando il Papa Celestino V concesse l’indulgenza plenaria ai fedeli che avessero varcato la soglia della basilica di Santa Maria di Collemaggio a L’Aquila durante l’anno giubilare del 1294. L’indulgenza plenaria è una remissione totale delle pene temporali legate al peccato, un atto di perdono divino che offre la possibilità di purificarsi spiritualmente.

L’evento ricorrerà il 28 agosto e sarà un momento di incontro con l’altro e anche di sani festeggiamenti.

Origini e Significato

Il termine “Perdonanza” trova le sue origini nella Bolla del Perdono, emessa da Papa Celestino V a L’Aquila alla fine di settembre del 1294. Con questa Bolla, veniva concessa l’indulgenza plenaria a tutti coloro che, dopo essersi confessati e aver ricevuto la comunione, fossero entrati nella Basilica di Santa Maria di Collemaggio a partire dai vespri (le preghiere del tramonto) del 28 agosto fino a quelli del 29 agosto.

L’evento prende il nome da Papa Celestino V, un eremita nato a Isernia, il cui vero nome era Pietro Angelerio da Morrone, che rinunciò al papato dopo soli cinque mesi. La sua decisione di dimettersi, ritenuta un atto di umiltà e saggezza, ispirò l’idea di un perdono totale e di un nuovo inizio che viene celebrato attraverso la Perdonanza Celestiniana. La sua rinuncia avvenne con una cerimonia plateale, durante la quale scese dal trono, si tolse anello, tiara e mantello per poi indossare la tonaca della sua congregazione.

serata inaugurale perdonanza celestiniana
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La Perdonanza Celestiniana si svolge ogni anno dal 28 al 29 agosto. Durante questi giorni, la città dell’Aquila si anima di pellegrini, turisti e fedeli che partecipano alle attività legate all’evento. Il fulcro della celebrazione è la Basilica di Santa Maria di Collemaggio, un importante luogo di culto che ospita le reliquie di Papa Celestino V.

Il rito centrale della Perdonanza consiste nella processione del “Perdono”, in cui una reliquia del Santo Papa viene portata in processione attraverso le strade della città, coinvolgendo la partecipazione attiva dei fedeli.

Ovviamente non mancano celebrazioni più “pagane” con la presenza di artisti musicali e ospiti che animano la festa che ha raggiunto la sua 729a “edizione”. Quest’anno è già partita la vendita dei biglietti per assistere agli spettacoli che si terranno presso la Scalinata di San Bernardino e il Teatro del Perdono di Collemaggio. Gli ospiti di questa edizione saranno Teo Teocoli e i Negramaro. Per avere maggior informazioni sul programma, cliccate qui.

L’importanza per la comunità abruzzese

La Perdonanza Celestiniana ha un significato profondo per la comunità abruzzese, in particolare per gli abitanti dell’Aquila. Questo evento non è solo un momento di devozione religiosa, ma anche un momento di unità e solidarietà. Dopo il terremoto devastante che ha colpito l’Aquila nel 2009, la Perdonanza ha assunto un ruolo ancora più rilevante nel processo di guarigione e ricostruzione della città.

La Perdonanza Celestiniana è molto più di un evento religioso: è un’occasione per riflettere sulla propria vita, per cercare il perdono e per rinnovare il proprio spirito. La tradizione, che affonda le sue radici nella storia e nella fede, rappresenta un legame profondo tra passato e presente, unendo le generazioni.

Inoltre, si tratta di un vero e proprio patrimonio culturale visto che La Perdonanza Celestiniana è stata ufficialmente iscritta nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale immateriale dell’UNESCO.

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