L’organizzazione ha deciso comunque di procedere con la presentazione dei film in categoria e tutta la cerimonia in modalità virtuale. Il film festival durato in tutto una settimana (dal 18 al 25 aprile) si è concluso oggi con la premiazione ufficiale nei vari settori. Overland movie ha vinto l’award del living with wildlife, uno dei più importanti premi in gara. “Questo è l’ennesimo tassello”, aggiunge Granati, “che va a sommarsi ad un anno di incredibili traguardi, sempre in dualismo con la meravigliosa e selvaggia terra Abruzzese che non smetterò mai di valorizzare; sulle ali dei meravigliosi rapaci con cui condivido la vita da anni”.
Il film Overland. Come possiamo connetterci al nostro spirito naturale e primordiale mentre la società moderna minaccia di cancellarlo? Overland è un viaggio straordinario, emozionante e cinematografico girato attraverso quattro continenti che gira e gira come la natura stessa, unendo l’antico al moderno, dall’est all’ovest e dalla terra al cielo. Il film segue la storia di tre falconieri, ognuno con una serie unica di sfide da affrontare, mentre inseguono la loro passione per i rapaci e per l’antica arte di cooperare con loro. Lauren, una temeraria antropologa dell’Oklaoma, riabilita aquile ferite e le addestra a volare e cacciare mentre ricerca in Mongolia i segreti dei falconieri millenari, Giovanni che conduce una vita solitaria nelle montagne e campagne Italiane Abruzzesi in compagnia di Falchi, aquile, lupi e cavalli; Khalifa che da Dubai si allena per essere il miglior falconiere della penisola Arabica. Mentre ognuna di queste storie prende forma, le aquile e i falchi svolgono un ruolo fondamentale nell’aiutare i loro partner umani a impedire che le identità e le tradizioni sbiadiscano lontano dalla vista e dalla mente.