Overland, il film sui falconieri vince il Festival Wildlife

Il film Overland vince l’International Wildlife Film Festival in Montana. L’annuncio è arrivato ieri notte dagli States. “Già ad inizio marzo, dichiara il falconiere Giovanni Granati, “dopo il mio rientro in Italia da un lungo viaggio che mi ha visto impegnato in Texas per la presentazione al Meeting annuale NWRA (National Wildlife rehabilitators association) di un mio progetto di recupero della muscolatura dei rapaci attraverso le moderne tecnologie, sapevamo di essere arrivati tra i finalisti dell’ambizioso film festival, ma non sapevamo se sarebbe stato organizzato a causa delle problematiche scaturite dal Covid-19 anche negli Stati Uniti”.

 

L’organizzazione ha deciso comunque di procedere con la presentazione dei film in categoria e tutta la cerimonia in modalità virtuale. Il film festival durato in tutto una settimana (dal 18 al 25 aprile) si è concluso oggi con la premiazione ufficiale nei vari settori. Overland movie ha vinto l’award del living with wildlife, uno dei più importanti premi in gara. “Questo è l’ennesimo tassello”, aggiunge Granati, “che va a sommarsi ad un anno di incredibili traguardi, sempre in dualismo con la meravigliosa e selvaggia terra Abruzzese che non smetterò mai di valorizzare; sulle ali dei meravigliosi rapaci con cui condivido la vita da anni”.

 

Il film Overland. Come possiamo connetterci al nostro spirito naturale e primordiale mentre la società moderna minaccia di cancellarlo? Overland è un viaggio straordinario, emozionante e cinematografico girato attraverso quattro continenti che gira e gira come la natura stessa, unendo l’antico al moderno, dall’est all’ovest e dalla terra al cielo. Il film segue la storia di tre falconieri, ognuno con una serie unica di sfide da affrontare, mentre inseguono la loro passione per i rapaci e per l’antica arte di cooperare con loro. Lauren, una temeraria antropologa dell’Oklaoma, riabilita aquile ferite e le addestra a volare e cacciare mentre ricerca in Mongolia i segreti dei falconieri millenari, Giovanni che conduce una vita solitaria nelle montagne e campagne Italiane Abruzzesi in compagnia di Falchi, aquile, lupi e cavalli; Khalifa che da Dubai si allena per essere il miglior falconiere della penisola Arabica. Mentre ognuna di queste storie prende forma, le aquile e i falchi svolgono un ruolo fondamentale nell’aiutare i loro partner umani a impedire che le identità e le tradizioni sbiadiscano lontano dalla vista e dalla mente.

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