Spoltore. Spoltore Ensemble compie quarant’anni e festeggia con un prestigioso cartellone di eventi. Tra gli artisti che si esibiranno quest’anno sul palco della famosa e longeva rassegna di arte, cultura e spettacolo ci saranno Tosca, Peppe Servillo, Enzo Avitabile e Morgan.
L’evento, organizzato dal Comune di Spoltore con l’immancabile direzione artistica del maestro Angelo Valori, si terrà dal 16 al 21 agosto in Largo San Giovanni. Sei serate di musica, teatro e tanto altro che confermano l’elevato livello artistico dell’iniziativa che si pone come importante strumento di promozione culturale e territoriale. Tant’è che il centro storico di Spoltore, come ogni anno, si trasforma in una vera e propria città palcoscenico.
Oltre agli eventi di punta, ci saranno una serie di iniziative collaterali che coloreranno le vie della città con performance di ogni genere. L’arte, così, diventa un’esperienza irripetibile, da vivere a tutto tondo.
“E’ un vero privilegio per me essere il sindaco di Spoltore proprio in occasione del 40° compleanno dello Spoltore Ensemble – ha commentato il sindaco Chiara Trulli – Una manifestazione nata quando ero solo una bambina ed entrata ormai a far parte della nostra identità: è un punto di riferimento nazionale per il mondo dello spettacolo ed ha ispirato anche tantissimi nostri giovani a coltivare il loro talento”. “Auguro a questo evento altri quarant’anni di vita – ha aggiunto – il nostro sguardo è già rivolto alle prossime edizioni, puntiamo a rinnovare lo Spoltore Ensemble guardando al suo prestigioso passato, seguendo la strada tracciata in questi anni da tantissimi artisti come il nostro direttore Angelo Valori, che ringrazio”.
“Il nostro augurio è che il pubblico riscopra appieno lo Spoltore Ensemble, dopo le ultime edizioni pesantemente condizionate dalla pandemia – ha spiegato l’assessore Roberta Rullo – Torneremo ad occupare diversi spazi del centro storico, e non il solo Largo San Giovanni, puntando ancora una volta sulla qualità: il nostro cartellone si caratterizza per il livello dell’offerta culturale, che nell’anno del quarantesimo abbiamo voluto concentrare sull’aspetto musicale”.