Maurizio Costanzo si è in passato fortemente opposto alla messa in onda della famosa fiction: il conduttore avrebbe anche potuto farla fallire. Di quale stiamo parlando?
Si tratta di un vero e proprio retroscena che forse fino a questo momento nessuno conosceva e che probabilmente in principio era sconosciuto anche alla stessa Maria De Filippi, si tratta di una decisione che molti anni fa prese Maurizio Costanzo nei confronti di una nota fiction tv.
Stiamo parlando di Elisa di Rivombrosa, la serie tv Mediaset diretta da Cinzia Th Torrini con protagonisti Vittoria Puccini e Alessandro Preziosi: una storia d’amore indimenticabile quella tra la popolana Elisa Scalzi e il conte Fabrizio Ristori, ambientata in Piemonte nel ‘700, alla vigilia della rivoluzione francese. La serie andò in onda con grande successo per due stagioni, più uno spin-off, intitolato La figlia di Elisa – Ritorno a Rivombrosa.
Ebbene, il particolare davvero interessante ha proprio a che fare con il titolo della fiction che pare proprio che in principio sia stato particolarmente discusso e tra i protagonisti della discussione, era presente anche Maurizio Costanzo che in quegli anni era il capo della fiction Mediaset. Ma andiamo con ordine.
Maurizio Costanzo contro Elisa di Rivombrosa: non voleva questo nome
Ha davvero dell’incredibile questa rivelazione che arriva solo molti anni dopo la messa in onda della fiction Mediaset che in questi ultimi anni sta ritrovando il grande successo grazie alle repliche che di volta in volta vengono mandate in onda, ad avere rivelato il tutto è stata proprio la regista Cinzia Th Torrini in una intervista per Tv Sorrisi e Canzoni.
“L’idea iniziale era di fare una serie tratta dal romanzo ‘Pamela, o la virtù premiata’ di Samuel Richardson. Si sarebbe dovuta chiamare Pàmela, con l’accento sulla prima a. Avremmo dovuto girare in inglese, in Irlanda. Cominciai a fare provini in inglese ad attori italiani, ma mi rendevo conto che mi orientavo più sulla pronuncia che sull’interpretazione: non funzionava. Abbiamo allora deciso di girare in italiano”.
E fin qui nulla di strano, se non fosse che Maurizio Costanzo che in quel periodo era capo della fiction Mediaset si era fortemente opposto al titolo della fiction, avrebbe voluto che si chiamasse solo Elisa: un titolo alquanto anonimo che avrebbe anche potuto non fare avere lo stesso successo alla serie tv. Alla fine ad avere la meglio è stata la regista che dopo il forte successo, ammise di avere ricevuto un messaggio dallo stesso Costanzo, con scritto: ”Avevi ragione”.
