Martinsicuro. Va in archivio con ottimi riscontri in fatto di pubblico e con l’unanime gradimento di partecipanti e relatori la 2° edizione dell’evento “Cultura e Tradizione tra le sponde del Tronto” che ha visto, nel week-end, Martinsicuro “capitale” del territorio truentino e ideale filo conduttore tra Abruzzo e Marche.
“Siamo molto soddisfatti per l’andamento della kermesse – sottolineano il primo cittadino di Martinsicuro, Massimo Vagnoni, ed il Vice-Sindaco ed Assessore alla Cultura, Pinuccia Camaioni – anche quest’anno infatti ha portato tantissimi visitatori a scoprire il nostro territorio, le sue ricchezze, la sua cultura e le numerose tradizioni che accomunano due province, Teramo e Ascoli Piceno, che hanno nel fiume Tronto il loro punto di contatto e di interscambio”.
“Anche quest’anno le visite guidate hanno fatto registrare il tutto esaurito, con ospiti giunti dalle due regioni e ci teniamo, a tal proposito, a ringraziare gli amministratori dei comuni visitati per la squisita accoglienza” proseguono gli amministratori truentini. “Molto interesse hanno suscitato gli appuntamenti del sabato pomeriggio alla Torre Carlo V con l’olio che ha fatto da padrone e gli importanti incontri organizzati dagli ordini professionali”.
Come sempre evento clou è stata la tavola rotonda della domenica che ha visto la partecipazione di tantissime persone che hanno riempito la sala adibita all’incontro. “L’Amministrazione tutta ci tiene a ringraziare i graditi ospiti e relatori, il Consigliere Regionale Emiliano Di Matteo che ha portato i saluti della Giunta e del Presidente Marsilio e, ovviamente, gli chef Ludovica Di Febo e Daniele Citerioni Maurizi che, assieme ai ragazzi dell’I.P.S.S.A.R. “F. Buscemi” di San Benedetto del Tronto, hanno deliziato i palati dei commensali con le loro prelibatezze del 1 maggio: Le Virtù e Il Ciavarro”.
“Appuntamenti come questo – concludono Vagnoni e Camaioni – dimostrano ancora una volta il grande potenziale turistico e attrattivo della nostra Città ed il valore di simili eventi che, non solo anticipano l’avvio della stagione estiva, ma permettono di far conoscere sempre più il nostro territorio e le sue ricchezze in tutto l’Abruzzo e nelle Marche”.