Manoppello. Domenica 2 dicembre2018, alle ore 18,30, presso il Centro studi Marcinelle. a Manoppello, verrà presentata la ristampa aggiornata, a distanza di 4 anni dalla sua prima uscita, del libro Carbone – Storie di italiani nel bacino minerario del Belgio di Moreno Bernini.
L’associazione Buendia, editrice della pubblicazione, ha voluto presentarla a Manoppello, comune simbolo dell’emigrazione italiana in Belgio e delle sue tragiche conseguenze. E’ stata una scelta ponderata alla luce degli avvenimenti italiani negli ultimi mesi inerenti la questione migranti. Nei loro confronti si è, infatti, instaurato tra i cittadini un clima quasi di fastidio, se non proprio di intolleranza sfociato in alcuni episodi cruenti. La stessa legislazione sempre più stringente sul tema non aiuta a stemperare il clima. Per cui l’invito dell’associazione Marcinelle per non dimenticare di Manoppello , organizzatrice dell’incontro, è stato prontamente recepito dall’associazione Buendia.
Il libro ripercorre la storia delle famiglie dell’autore, quella del padre (partigiano e successivamente minatore per 25 anni) originaria di Murlo in provincia di Siena e della madre originaria proprio di Manoppello. Questa si intreccia con quelle di altre, le cui vicende l’autore ha raccolto tra i protagonisti ancora in vita di quell’ esperienza in Belgio. E’ , tuttavia, anche una ricerca storica su quel fenomeno migratorio ed il significativo racconto di vita in Belgio, dai sei ai 13 anni, di un ragazzino , appunto Moreno Bernini. Con precisione, avendole vissute, fa luce sulle reali condizioni degli emigranti italiani e delle loro famiglie. Questa ristampa vuole ricordare di quando, per molto tempo, gli “ospiti indesiderati” in un paese straniero eravamo noi. L’Introduzione storica é della Prof.essa Angela Cingottini, ricercatrice sulla questione migrazioni e già docente presso l’Universita’ per stranieri di Siena.