A ottobre Lino Guanciale sarà protagonista di una nuova serie, che non mancherà di regalare sensazioni forti al pubblico. Ecco di cosa si tratta e dove vederla.
Definire Lino Guanciale una sorta di “Re Mida” della fiction Tv non è certamente eccessivo. Praticamente ogni fiction di cui è stato protagonista nel corso degli anni si dimostra un successo, anzi sono tantissimi i telespettatori che decidono di vedere un prodotto nuovo anche solo perché sanno che c’è lui tra i protagonisti.
E difficilmente si rivela la scelta sbagliata. Lui infatti sa interpretare al meglio ogni tipo di personaggio, anche se forse le donne lo preferiscono soprattutto quando deve vestire i panni di qualcuno che in fondo ha un animo romantico, come il dottor Claudio Conforti ne “L’Allieva” e finiscono per restare estasiate mentre si ritrovano a osservare ogni scena.
Questo non può che essere un importante biglietto da visita, non solo per lui ma anche per i registi che decidono di poter avviare una collaborazione. L’attesa nei confronti della sua nuova serie, dal titolo “Un’estate fa”, non può quindi che essere altissima.
Lino Guanciale torna in Tv: ecco quando lo vedremo
È iniziato il conto alla rovescia per il ritorno in Tv di Lino Guanciale (anche se alcuni lo hanno visto in estate nelle repliche de “L’allieva“, trasmessa da Raiuno), momento attesissimo da parte dei tantissimi fan dell’attore. L’artista originario di Avezzano sarà infatti il protagonista di “Un’estate fa“, in onda dal 6 ottobre su Sky Atlantic, per poi proseguire a tutti i venerdì in prima serata.
Si tratta di una fiction Sky Original, diretta da Davide Marengo e Marta Savina, creata da Michele Alberico e Massimo Bacchini e scritta da Valerio Cilio, Federico Favot, Michele Alberico e Massimo Bacchini. Questa vuole essere un mix tra vari generi, cosa che non potrà che catturare l’interesse di tantissimi telespettatori: nel corso degli otto episodi, infatti, si creera un insieme tra thriller, nostalgia e commedia, che terrà il telespettatore incollato allo schermo fino alla fine.
La storia si svolge in parallelo su due piani temporanei: i’estate del 1990, quella della scomparsa della criptica adolescente Arianna (Antonia Fotaras), e il presente, in cui Elio (Lino Guanciale) deve tuffarsi nuovamente nel momento in cui viene ritrovato il corpo della ragazza, di cui in passato era innamorato. Lui oggi è profondamente cambiato, è un padre e un avvocato, ma ha dovuto da sempre convivere con l’idea di essere il principale sospettato della sua scomparsa, visto che era stato l’ultimo a vederla in vita. In seguito alla scoperta del corpo, lui ha un incidente in auto, che lo fa finire in coma e che lo riporta al 1990, nell’infermeria del campeggio.
Affrontare quel periodo è tutt’altro che semplice, lui sente di avere ancora 18 anni, ma vive tutto questo con l’animo tipico di un adulto. In alcuni momenti lui arriverà addirittura a pensare di essere diventato pazzo, ma allo stesso tempo si renderà conto che qualcuno ha voluto uccidere Arianna ed è pronto a fare il possibile per scoprire chi sia stato.
Un cast davvero di alto livello
Tra i punti di forza di “Un’estate fa” c’è certamente la trama, caratterizzata da continui colpi di scena e sbalzi temporali, che potranno risultare simili a quelli vissuti da chi oggi è adulto con “Twin Peaks“. Altrettanto di livello è però il cast, che non comprende solo Lino Guanciale. Al suo fianco tra i protagonisti ci sono Claudia Pandolfi, Filippo Scotti e Antonia Fotaras.
Da non trascurare anche la presenza di interpreti altrettanto amati, quali Nicole Grimaudo, Massimo Dapporto, Agnese Nano, Tobia De Angelis, Alessio Praticò, Eleonora Giovanardi, Anna Ferzetti e Ginevra Francesconi, già protagonisti di altre fiction di successo in Tv.
Niente è stato lasciato al caso, compresa la colonna sonora, che è ovviamente il celebre brano che ha dato il titolo alla serie e portato al successo da Franco Califano, ma oggi interpretato con una versione inedita da Francesca Michielin. Le scene sono state girate in Puglia, a Ostia e a Roma. Insomma, gli ingredienti per considerarlo un prodotto di qualità ci sono tutti, ora non resta che attendere per capire cosa ne penserà il pubblico.
