L’Aquila. Domenica 19 settembre, alle ore 17:00, nel cortile di Palazzo Natellis-Lopardi a L’Aquila, l’associazione culturale Irdidestinazionearte organizza uno straordinario evento di confronto tra poesia e pittura, con la mostra di Bruno Sambendetto, curata dal critico d’arte Massimo Pasqualone, presidente dell’Associazione, ed il reading poetico ideato da Eugenia Tabellione, critico d’arte e letterario e referente nazionale per la letteratura di Irdidestinazionearte. Le letture poetiche sono affidate a diciannove tra le voci più significative e apprezzate del panorama aquilano: Vera Barbonetti, Liliana Biondi, Giancarlo Bozzetta, Giuliana Cicchetti Navarra, Annamaria Di Sibio, Clara Di Stefano, Marilena Ferrone, Antonio Frattale, Annamaria Giancarli, Elisabetta Grilli, Daniela Manelli Trionfi, Franco Narducci, Selene Pascasi, Giuseppina Pelliccione, Giuliana Prescenzo, Maria Silvia Reversi, Cristina Spennati, Giovanna Vespaziani, Antonio Zenadocchio. Bellezza lirica, capacità interpretativa ed empatia con il pubblico sono le qualità che da sempre contraddistinguono i poeti succitati, impegnati a tessere emozioni su un ordito di endecasillabi e rime.
“Partendo dalla duplice personalità artistica di Bruno Sambendetto, al contempo poeta e pittore, abbiamo voluto – sottolineano i critici Pasqualone e Tabellione – realizzare un momento di confronto tra le arti, in uno splendido scenario architettonico carico di storia e cultura, quale palazzo Natellis-Lopardi. L’idea di fondo che pervade il percorso artistico di Bruno Sambenedetto, si fa plastica in un’itineranza di mostre e di progetti, toccando diversi luoghi del cuore e della storia. La possibilità che l’arte sia innanzitutto uno straordinario strumento di condivisione delle emozioni è dimostrata dall’estroiettazione delle emozioni che sulla tela e sulla pagina bianca si fanno attimo e frammento, anche e soprattutto quando sono cesure di sofferenze e di dolore. Bruno Sambenedetto li trasforma in bellezza, attingendo alle sorelle siamesi della musica, della poesia, figlie di quella madre che chiamiamo vita, meraviglioso serbatoio di creatività.”
La mostra sarà aperta al pubblico fino al 26 settembre, dalle 16:00 alle 19:00.