La prima riguarda un’importante ed ingente collezione di volatili imbalsamati, mentre l’altra una vasta e preziosa collezione di conchiglie. Il progetto del futuro museo didattico-naturalistico, consegnato al Comune di Giulianova, avrà due parti dedicate, rispettivamente alla malacologia e all’ornitologia.
Alessandro Moretti, proprietario della collezione ornitologica, è scomparso circa un anno fa, ma gli eredi hanno espresso il desiderio che tale collezione non venga persa e che sia disponibile per tutta la comunità. Moretti ha collezionato dagli anni 70 agli anni 90 centinaia di specie di volatili, ed alcuni piccoli mammiferi, imbalsamati con le migliori tecniche tassidermiche. La collezione ha una elevata qualità naturalistica ed a alcuni esperti del settore, che la hanno visionata, hanno dichiarato che ci sono tutte le potenzialità per essere uno dei musei ornitologici più importanti del Centro Italia.
Dante Di Pompeo, studioso di malacologia, nel corso degli anni ha raccolto, collezionato tantissime conchiglie e le ha gelosamente custodite e catalogate. Impigliate nelle reti di pescatori e amanti del mare riemergono per testimoniare la storia presente e passata del mare nostrum.
“Ed ora con questo progetto – dichiara Dante Di Pompeo – è venuto il momento di mettere a disposizione della comunità giuliese, nel quartiere dell’Annunziata, dove è sorto un grande parco faunistico, queste meraviglie del mare”
Per entrambe le collezioni la famiglia Moretti e Dante Di Pompeo vorrebbero che rimangano nel Quartiere Annunziata in un luogo che le rappresenti al meglio, nelle vicinanze del Parco dell’Annunziata, così da impreziosire la futura oasi naturalistica di un museo d’eccezione per tutto il Centro Italia.