Fossacesia. Laboratori di lettura delle immagini, tecniche di video editing e marketing: è stata una full immersion per i partner del progetto Erasmus+ “Arte, artigianato e cultura” sulle metodologie per la comunicazione efficace, che ha avuto come protagonisti l’Abbazia di San Giovanni in Venere e il Parco dei Priori a Fossacesia (Chieti), il Museo diocesano e il San Legonziano a Lanciano.
Le conclusioni della settimana di formazione sono state illustrate in conferenza stampa, a Lanciano, nella sede di Casartigiani che ha ospitato l’evento nella sala Buccella. Per Gertraud Lieber (Germania), direttrice dell’ente formativo Grone di Berlino, “Lo spirito di Erasmus di mettere insieme persone e professionisti di diverse culture per lavorare ad un progetto comune è come sentirsi a casa, nella consapevolezza di essere cittadini europei di una casa comune”. Per Evangelia Kantartzi (Grecia), direttrice dell’ente museale di Atene e Salonicco, “Le tecniche apprese durante la settimana di formazione sono state molto efficaci e saranno applicate nell’offerta formativa dei nostri musei. Abbiamo vissuto una bella esperienza in questi giorni, con splendidi posti da visitare che consiglieremo anche ai nostri connazionali”.
Per Alberto Vasquez Rodriguez (Spagna), direttore dell’associazione di visual art Espatio Rojo, “Le tecniche di marketing insegnate al corso di formazione saranno utilizzate per i nostri percorsi museali rivolti a bambini e disabili”. Lacramioara Stratulat (Romania), direttrice del Complesso museale nazionale della Moldova, ha dichiarato: “Non solo abbiamo apprezzato un territorio ricco di storia, cultura e arte – ha aggiunto Stratulat, che rappresenta il partner capofila – per il team internazionale questo progetto è importante perché si condividono le diverse esperienze in ambito culturale, visitando musei e imparando nuovi metodi efficaci per la comunicazione del patrimonio culturale. In particolare ritengo molto importante la tecnica dello storytelling, soprattutto nell’approccio ad un museo tradizionale. L’obiettivo del nostro progetto Erasmus+ è quello di creare, attraverso le attività che stiamo svolgendo, lo standard europeo per la nuova figura del mediatore museale, che ad oggi manca nell’offerta formativa tradizionale dei paesi coinvolti”.
Alla conferenza stampa è intervenuto il direttore regionale di Casartigiani, Dario Buccella: “Siamo lieti come Casartigiani di aver patrocinato questa iniziativa, perché la rivoluzione digitale coinvolge anche la piccola impresa artigianale. Per i nostri associati è di fondamentale importanza l’utilizzo delle nuove tecniche comunicative, poiché una grande fetta del mercato si concentra sul web. In tal senso stiamo pensando di sviluppare nuovi corsi di formazione rivolti ai nostri artigiani”. “Da diversi anni – commenta Giuseppina Bomba, esperta di progetti europei e organizzatrice del corso – il Consiglio internazionale dei musei (Icom) e il Consiglio d’Europa hanno riconosciuto l’importante ruolo dell’educazione al patrimonio, come forte strumento di dialogo interculturale, che consente di sviluppare nuove conoscenze e competenze interpersonali, sociali e civiche per creare percorsi formativi utili alla promozione del turismo sostenibile”.
“I video realizzati dalle delegazioni sul nostro patrimonio artistico mostrano quanta ricchezza culturale possediamo – ha concluso in conferenza stampa il sindaco di Fossacesia Enrico Di Giuseppantonio, che ha patrocinato l’iniziativa – le delegazioni di Germania, Grecia, Romania e Spagna hanno fatto riscoprire sia ai partecipanti del corso che a noi amministratori locali il potenziale a volte inespresso delle nostre bellezze artistiche e paesaggistiche”.