“È stato un bel momento di condivisione sociale”, ha detto l’assessore comunale alla pubblica istruzione, Angela Vanni, “i piccoli studenti si sono divertiti e nello stesso tempo sono riusciti ad imparare la storia del nostro territorio, hanno scoperto le radici dei loro genitori e dei loro nonni.
Un esempio di come l’educazione scolastica si possa trasformare in festa e in un momento di forte arricchimento culturale”.
Molto soddisfatto anche il sindaco di Campli, Pietro Quaresimale, per la riuscita dell’iniziativa. “È stata un’occasione importantissima – ha sottolineato il primo cittadino Farnese – per sviluppare le abilità espressive dei nostri ragazzi.
La splendida cornice dell’evento è stata il centro storico di Campli. Sono sicuro che anche la partecipazione dei genitori e degli amici dei ragazzi servirà in futuro portare a una maggiore conoscenza del territorio, delle sue bellezze artistiche, storiche e monumentali. Un’occasione in più per dire che Campli è un punto di riferimento importante per il turismo della provincia di Teramo e dell’intero Abruzzo”.