Teramo. Il corso di alta formazione professionale dell’Università di Teramo sulle Biotecnologie agroalimentari sostenibili sarà presentato sabato 17 settembre a partire dalle ore 10.30 nel corso di un evento che si terrà nel Teatro comunale di Casoli di Chieti.
L’iniziativa, organizzata con il Comune della provincia teatina, sarà l’occasione per un dibattito a più voci – istituzionali e di settore – sul ruolo dell’alta formazione per la competitività delle imprese agroalimentari, la salvaguardia della biodiversità e la valorizzazione delle risorse ambientali.
«Il corso – ha spiegato il preside della Facoltà di Bioscienze dell’Università di Teramo Enrico Dainese – è stato concepito e messo a punto con gli Istituti Agrari della regione e con imprenditori e operatori del comparto agroalimentare abruzzese, per offrire ai giovani diplomati un’occasione di alta formazione utile ai fini del loro inserimento lavorativo. Ringrazio per il sostegno la presidente della Fondazione Tercas e il sindaco del Comune di Casoli che hanno messo a disposizione borse di studio per gli studenti».
L’evento, che si inserisce nel programma di formazione professionale continua dei Dottori agronomi e dei Dottori forestali, sarà diviso in due parti: nella mattinata – dopo i saluti del rettore dell’Università di Teramo Dino Mastrocola e del sindaco di Casoli di Chieti Massimo Tiberini – interverranno i rappresentanti di numerose istituzioni e sarà presentato il Premio “Sergio De Luca”.
Nel pomeriggio a partire dalle ore 15.00 si terrà un convegno dal titolo Approcci innovativi per la tutela e valorizzazione del settore olivicolo e vitivinicolo con l’intervento di esperti del settore.
Programma Convegno Biotecnologie agroalimentari