L’appuntamento è per domani pomeriggio alle 17. L’iniziativa, che prevede anche una degustazione di miele locale, si inserisce all’interno del ricco calendario di eventi dell’ecofesta diffusa “Controcorrente”, in programma da domani fino al 4 giugno.
L’apiario didattico, situato all’interno del parco della Torre di Cerrano, nasce dall’idea dell’Associazione Dimensione Volontario (capofila del progetto A.P.I. Apididattica per l’Inclusione) in collaborazione con l’Apicoltura “Il Vecchio Colle”, i Comuni di Pineto e Silvi, l’AMP Torre del Cerrano ed è stato realizzato da Felicioni Costruzioni e Diepal Arredamenti. L’intero progetto è stato finanziato da Fondazione Tercas, Fondo di Beneficenza di Intesa Sanpaolo e CSV Abruzzo.
All’interno della struttura sono state disposte tre arnie da produzione e un’arnia da osservazione nella quale sarà possibile vedere, attraverso un’apposita finestra e in totale sicurezza grazie alla presenza di una parete in legno divisoria, tutto l’operato delle api, dalla raccolta del polline alla produzione del miele e tutte le altre attività all’interno dell’alveare. Gli alveari saranno seguiti e gestiti da Gianluigi Di Bonaventura, apicoltore professionista e proprietario dell’Apicoltura “Il Vecchio Colle”.
“Siamo felici di donare al territorio un’opera di così tale importanza per l’educazione ambientale e la didattica”, afferma il Presidente dell’Associazione Dimensione Volontario Giuseppe Palermo, “tutte e tutti, Enti e scuole, potranno utilizzare l’apiario per osservare il mondo delle api e svolgere attività di educazione ambientale. Attraverso la conoscenza delle api è possibile comprendere appieno l’importanza della tutela ambientale. Ringraziamo gli Enti pubblici per la collaborazione, quelli privati per aver finanziato e creduto nella nostra idea, l’apicoltore Gianluigi Di Bonaventura tanto sensibile all’impegno sociale ed educativo e Diepal Arredamenti e Felicioni Costruzioni che hanno realizzato la struttura. Per noi la gestione di un servizio sociale va oltre il mero assistenzialismo e vogliamo essere parte attiva nel territorio e nella comunità, in ottica di integrazione sociale e culturale”.
“Per me è stato un onore ed un piacere pensare e realizzare questo progetto”, dichiara l’apicoltore Gianluigi Di Bonaventura, “Aver condiviso decine di incontri pomeridiani sull’apicoltura con le ragazze e i ragazzi ospiti di Dimensione Volontario e le operatrici e gli operatori. Un progetto che si era prefissato come scopo la salvaguardia dell’ambiente, il riconoscimento della sua importanza e l’inclusione sociale. Tale progetto adesso inizia a vedere i primi frutti, con la nascita di questa postazione didattica. Postazione che potrebbe fare da apripista a tanti altri progetti, che ci auspichiamo vengano messi in pratica e trovino realizzazione, vista l’importanza del tema e la grande attenzione che, fortunatamente, stiamo riscontrando”.