Roseto premia le donne che si sono distinte nella società, nella cultura, nel mondo del lavoro, nella politica, nel sociale.
È stata una cerimonia carica di emozioni, di significati e di riflessioni quella che, venerdì sera, ha animato la Sala Consiliare del Municipio di Roseto degli Abruzzi per il “Premio Donna 2022”.
L’evento, organizzato da Commissione Pari Opportunità, Amministrazione Comunale e Consigliera Comunale con la Delega alle Pari Opportunità Toriella Iezzi, si è svolto in concomitanza con la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. Ha rappresentato, inoltre, il momento più significativo del calendario di manifestazioni voluto dalla Cpo per sensibilizzare contro la violenza di genere, dal titolo “D’amore non si muore”, pianificato per tutto il mese di novembre e che ha visto anche il coinvolgimento degli studenti rosetani attraverso incontri, confronti e concorsi.
La cerimonia, coordinata dalla Cpo e dalla Presidente Silvia Mattioli, è stata aperta dai saluti istituzionali del Sindaco Mario Nugnes ai quali ha fatto seguito l’intervento della Presidente del Consiglio Comunale Gabriella Recchiuti che si è incentrata sulla filosofia che anima il “Premio Donna”.
Successivamente c’è stato l’intervento dell’artista che ha realizzato il premio: Pierpaolo Barnabei, in arte “Frutti”. Quest’anno, infatti, è stato deciso di omaggiare le premiate con delle splendide serigrafie realizzate appositamente per l’evento e caratterizzate dai simboli che contraddistinguono ogni sezione del premio stesso.
Poi, si è passati al momento clou della serata con la consegna dei premi:
Per la sezione Impresa: alla memoria di Liliana Novelli, titolare per oltre 40 anni di un’attività artigianale tutta al femminile, venuta a mancare improvvisamente quest’anno. Hanno ritirato il premio, dalle mani del Sindaco Mario Nugnes, le figlie Alessandra e Carla.
Per la sezione Sport: Giulia Piovani, con il Vicesindaco Angelo Marcone che ha consegnato il premio alla madre dell’atleta impegnata fuori Roseto per partecipare ad una gara con la Nazionale. Nuotatrice cresciuta nella Asd Rosetana Nuoto, quest’anno ha vinto il titolo di campionessa del mondo della specialità “100 metri trasporto manichino con pinne”, ottenendo un tempo che gli permette di entra di diritto tra i 10 migliori tempi nella storia del Salvamento italiano.
Per la sezione Cultura: Loriana Valentini, premiata dall’Assessore alla Cultura Francesco Luciani. La pittrice vive con la famiglia nella frazione di San Giovanni e vanta numerose mostre, premi e apprezzamenti da parte della critica.
Per la sezione Sociale: Francesca Martinelli che ha ricevuto il riconoscimento dalla Presidente del Consiglio Gabriella Recchiuti. Cantante e presentatrice, è impegnata nel mondo del volontariato con il “Vicinato di una volta” e nella diffusione della cultura della legalità con il Premio Nazionale Borsellino. Rosetana di adozione, è ormai un punto di riferimento delle iniziative di solidarietà cittadine.
La cerimonia si è conclusa con la lettura di una poesia a cura di Federica Moretti, componente della Cpo.
“Il Premio Donna rappresenta uno dei momenti fondanti delle manifestazioni che Amministrazione e Cpo organizzano durante l’anno per combattere la violenza di genere e sensibilizzare, soprattutto i giovani, verso la consapevolezza e la cultura del rispetto reciproco – affermano il Sindaco Mario Nugnes e la Presidente del Consiglio Gabriella Recchiuti – Per noi è stato un onore premiare le donne che danno e hanno dato lustro alla nostra città e che rappresentano un esempio per tutte le nuove generazioni. Il Premio, istituito nel 2012 e rivisitato dalla nuova Commissione Pari Opportunità, ha lo scopo di riconoscere e valorizzare il ruolo delle donne nella società, nella cultura, nel mondo del lavoro, nella politica e nel sociale. La sua finalità è premiare le donne, figlie nobili della nostra città, che si sono distinte in uno degli ambiti previsti e che possono essere da stimolo ed esempio per tutta la comunità”.
“Il “Premio Donna 2022” ha rappresentato un momento di grande emozione – afferma la Presidente dalla Cpo Silvia Mattioli – È stato bellissimo constatare come tutto si sia svolto in un clima di condivisione e collaborazione con l’obiettivo di dire basta alla violenza sulle donne e di lanciare un messaggio di speranza. Abbiamo voluto dedicare ampio spazio anche alla lettura delle poesie: momenti di bellezza e cultura attraverso i quali riflettere e che ci aiutano a superare anche le situazioni più difficili”.