Ha avuto luogo ieri a Pineto, nel giardino di Villa Filiani, l’evento “Intrecciamo una trama contro la violenza di genere” organizzato dalla Commissione per le Pari Opportunità del Comune di Pineto.
La seconda tappa del progetto dalla locale CPO, ieri mattina ha visto invadere il giardino di Villa Filiani dei colori variopinti dei lavori realizzati in questi mesi. Presenti, oltre al Sindaco di Pineto Robert Verrocchio, l’Assessora alle Pari Opportunità Marta Illuminati, la Presidente Anna D’Amario con le Consigliere della CPO e le donne che hanno realizzato i lavori, alle quali è stato consegnato un attestato di ringraziamento.
“Quando a novembre ho proposto questo progetto alle colleghe della Commissione per le Pari Opportunità ero certa che avrebbe coinvolto tante persone visto il suo fine concreto e solidale ma non immaginavo una risposta simile – ha spiegato Edda Migliori, Vice presidente della CPO aprendo la manifestazione- Sono circa 350 le mattonelle arrivate non solo da Pineto, ma anche da Silvi, Roseto, Teramo, Avezzano, Caramanico, Ascoli Piceno, Loreto Aprutino così come da Perugia, Cortina d’Ampezzo, Milano e addirittura Tenerife. Sono sinceramente commossa e grata per una partecipazione così ampia che ha coinvolto persone da 10 a 90 anni”.
“L’iniziativa ‘Intrecciamo una trama contro la violenza di genere’ – commenta il Sindaco di Pineto, Robert Verrocchio – anche quest’anno, in occasione della Giornata Internazionale della donna, ha regalato alla nostra città la possibilità di riflettere su temi che dovrebbero essere affrontati davvero ogni giorno, come appunto la violenza di genere. Per combattere questa piaga sociale, come spesso si sottolinea, serve fare rete. La proposta della nostra Commissione per le Pari Opportunità di far realizzare piccole trame con fili colorati è già un ottimo esempio per unire tante persone, pinetesi e non, per un progetto importante che punta a sensibilizzare, ma anche a sostenere fattivamente le donne che hanno bisogno di aiuto. La fase successiva infatti prevede la vendita di questi preziosi manufatti, in particolare della coperta che verrà realizzata, per destinare risorse al Centro antiviolenza La Fenice. Ho molto apprezzato l’impegno della nostra CPO e ringrazio la presidente e tutti i componenti e le componenti per questo prezioso momento di riflessione e per il seguito che avrà”.
“Il progetto ha coinvolto associazioni e singole persone in una rete di solidarietà inaspettata. Noi come CPO siamo davvero soddisfatte e continueremo a coinvolgere ancora più soggetti possibili nei mesi a venire per poter raccogliere più fondi possibili e aiutare chi aiuta le donne colpite da violenza. Questa rete sarà utile anche ad alzare il livello di sensibilizzare della nostra comunità con l’augurio che questi fenomeni accadano sempre meno” ha dichiarato l’Assessora alle Pari Opportunità Marta Illuminati.
“Il sensibile aumento di casi di violenza degli ultimi due anni di pandemia ha suscitato in noi la necessità di intervenire con un aiuto concreto al Centro antiviolenza La Fenice e al rifugio per donne maltrattate Casa Maya. L’incertezza della situazione legata al Covid a Novembre ci impediva di progettare altre iniziative in piena pandemia ma questa soluzione ci ha permesso di essere unite anche se fisicamente distanti- ha concluso Anna D’Amario Presidente della CPO di Pineto- Le donne che hanno collaborato continueranno a confezionare bellissimi e coloratissimi copriletto da vendere su un’asta on Line a scopo benefico con tracciamento delle somme. Siamo certe che la generosità dei cittadini non sarà da meno e che tutto ciò ci porterà a poter dare un bel contributo alle donne che ne hanno bisogno. Il progetto dunque non è ancora concluso ma daremo puntuali aggiornamenti attraverso i Social e la stampa con future comunicazioni”.