Torna, nell’ambito dell’Anno Berardiano in corso, il Meeting Internazionale La Scienza per la Pace. In continuità con la prima edizione del 2021, l’evento 2023 affronterà il tema del metodo scientifico da sviluppare in tutti gli ambiti della ricerca e la cui condivisione, da parte degli uomini e delle donne di scienza, si profila come via privilegiata per costruire la pace e promuovere lo sviluppo dei popoli: tema più che mai attuale davanti ai recenti sviluppi del conflitto alle porte dell’Europa.
Il meeting è promosso da: Diocesi di Teramo-Atri e Università degli Studi di Teramo in collaborazione con la Pontificia Accademia delle Scienze, il Ministero dell’Università e della Ricerca, i Laboratori Nazionali del Gran Sasso-INFN, la Rappresentanza in Italia della Commissione Europea e il Comitato di Coordinamento Regionale delle Università Abruzzesi (C.C.R.U.A).
Tra i relatori della due giorni figurano, insieme a numerosi scienziati provenienti da realtà accademiche di tutto il mondo, Maria Chiara Carrozza (Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche), Antonio Zoccoli (Presidente dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare), Teodoro Valente (Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana), Carlo Doglioni (Presidente dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) e Marco Tavani (Presidente dell’Istituto nazionale di astrofisica). In collegamento i saluti della Ministra dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini.