Atri. In settimana si sono tenuti due eventi di presentazione del progetto “InnovAzioni”, nato da un’idea dell’Associazione Dimensione Volontario per sensibilizzare, informare e formare gli studenti di scuole medie e superiori, volontari delle associazioni e i ragazzi diversamente abili delle città di Pineto, Atri e comuni limitrofi, attraverso percorsi sperimentali e innovativi legati ai temi ambientali.
Il progetto “innovAzioni” è stato finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dalla Regione Abruzzo tramite il Fondo nazionale per gli Enti del Terzo Settore. Sono partner di progetto: Ekoclub International, Associazione Pubblica Assistenza Croce Verde Valle Siciliana, Croce Bianca Val Vibrata, Banco di Solidarietà Santina Ruggieri, Associazione Unione Soccorso Intercomunale. Collabora attivamente nelle attività di progetto l’Associazione Istrice che gestisce un Centro di Educazione ambientale nella Riserva Naturale Regionale Oasi WWF Calanchi di Atri, questo Ente del Terzo Settore gestirà nel progetto tutti gli aspetti formativi in tema di educazione ambientale e tutela per l’ambiente.
Il primo incontro si è tenuto martedì alle 18:00 con la presentazione del progetto presso l’Istituto Comprensivo di Atri alla presenza del corpo docente del plesso. Venerdì mattina, invece, la presentazione si è svolta presso l’I.I.S. A. Zoli di Atri con la presenza degli studenti. Sono stati due appuntamenti molto importanti prima di dare il via ai percorsi di formazione e laboratoriali che coinvolgeranno più di 250 ragazzi, studenti e disabili delle città di Atri e Pineto. Oltre ai due istituti atriani saranno coinvolte le scuole di Pineto e il centro diurno per disabili “Il Quadrifoglio” gestito dall’Associazione Dimensione Volontario.
I ragazzi delle classi dei rispettivi istituti prenderanno parte alla “green week” che consiste in una serie esperienze laboratoriali e formative, in sinergia tra ragazzi disabili e ragazzi normodotati, esperimenti in laboratorio e visite presso siti. I laboratori affrontati saranno tre:
Educazione ambientale: agricoltura biologica, turismo sostenibile, green job (giardini e orti officinali);
educazione alimentare: conoscenza degli alimenti, delle loro proprietà e delle diete, della stagionalità e aspetti della tradizione culinaria; (laboratorio di cucina);
memoria storica, botanica e orto-terapia: conoscenze sulle piante autoctone mediterranee.
Il progetto si concluderà con la realizzazione di una mappa degli spazi verdi urbani tramite foto a 360° nella Villa Comunale di Atri, dove verrà anche censito patrimonio arboreo e il patrimonio storico. Verranno anche realizzati, in collaborazione con le scuole, due gradini officinali ad Atri e Pineto e la produzione di volantini e materiale comunicativo per valorizzare gli spazi urbani delle città e promuovere il territorio e le sue bellezze.
Il progetto punta a fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e un’opportunità di apprendimento permanente per tutte tutti, promuovendo la cultura del volontariato e della cittadinanza attiva, la partecipazione e il protagonismo dei minori e dei giovani perché diventino agenti del cambiamento. Tutto questo in ottica di sviluppo dell’integrazione sociale e dell’educazione inclusiva.