Lunedì 27 febbraio numerosi pellegrini affolleranno il santuario in occasione della festa liturgica di San Gabriele dell’Addolorata. La chiesa universale in questo giorno ricorda la morte del giovane santo, avvenuta nel convento di Isola del Gran Sasso all’alba del 27 febbraio 1862. Pellegrinaggi organizzati arriveranno da varie regioni italiane.
Le celebrazioni in onore del santo dei giovani inizieranno già domenica 26 febbraio. Alle ore 11 la messa solenne sarà celebrata da monsignor Giulio Mencuccini, vescovo emerito di Sanggau (Indonesia).
Alle 11.45, nella sala Stauròs del nuovo santuario sarà presentato il nuovo libro “Vita di San Gabriele dell’Addolorata”, scritto da padre Dario Di Giosia, rettore del santuario. Sarà presente anche l’illustratrice del libro Francesca Maria D’Antonio.
La giornata di lunedì 27 febbraio inizierà alle 6.30 del mattino con la celebrazione del transito di San Gabriele presieduta da monsignor Lorenzo Leuzzi, vescovo di Teramo-Atri, che poi, alle ore 7, celebrerà una santa messa. Alle ore 11 la solenne celebrazione eucaristica sarà presieduta da padre Luigi Vaninetti superiore provinciale dei Passionisti di Italia, Francia e Portogallo. Alle 11.45, nella sala Stauròs sarà di nuovo presentato il libro “Vita di San Gabriele dell’Addolorata”, scritto da padre Dario Di Giosia. La messa delle ore 18 sarà animata dalle parrocchie della forania di Isola del Gran Sasso. Quindi i giovani incontreranno il vescovo di Teramo-Atri Leuzzi.
La festa liturgica di San Gabriele segna, come ogni anno, l’inizio dei grandi pellegrinaggi al santuario, uno più frequentati in Europa, con circa 2 milioni di presenze annue. In questo anno si prevede il ritorno di un notevole flusso di pellegrini dopo la crisi causata, a partire dagli inizi del 2020, dalla pandemia covid-19.
La devozione al santo dei giovani non conosce confini. Sono centinaia nel mondo le chiese a lui dedicate. Feste in onore di San Gabriele si celebrano ogni anno in molte parrocchie italiane e in varie nazioni, soprattutto in quelle dove è più forte la presenza di emigrati abruzzesi (in Australia, Canada, Usa, Venezuela, Cile, Brasile, Argentina, Uruguay, Paraguay, Panama, Belgio). Feste in onore del santo vengono celebrate anche nelle nazioni dove sono presenti i passionisti, in particolare in Spagna, Portogallo, Polonia, Indonesia, Corea del Sud, Giappone, Filippine, Vietnam.
In Italia San Gabriele dell’Addolorata conta 22 chiese parrocchiali a lui intitolate, di cui 8 in Abruzzo. Ci sono inoltre numerose cappelline, edicole dedicate al santo, sparse in varie regioni italiane.
Il 27 febbraio al santuario, come in altre parrocchie italiane, saranno soprattutto i giovani a onorare il santo protettore. Altri giovani festeggeranno il loro santo ai primi di marzo. Infatti, migliaia di studenti delle scuole superiori abruzzesi e marchigiane si raduneranno al santuario lunedì 13 marzo 2023 per la festa dei 100 giorni agli esami di maturità.