Giulianova. Penultimo appuntamento per il Liceo Curie di Giulianova all’interno dell’Erasmus + KA219 project che ha come argomento l’electronic waste awareness, ovvero l’importanza di smaltire i rifiuti, soprattutto quelli elettrici ed elettronici, in modo consapevole.
L’incontro si è tenuto in Portogallo, presso l’Agrupamento de Escolas de Fajoes, dal 25 febbraio al 1 marzo. Quattro gli studenti che hanno partecipato: Linda Brandimarte (4A), Luca Iannetti (4E), Federico Patacca (4D), Matteo Secone (4E), accompagnati dalle professoresse Manuelita Melchiorre (referente del progetto) e Gabriella Buonpadre.
Gli altri Paesi coinvolti, oltre all’Italia e al Portogallo, sono stati la Polonia, la Romania e la Turchia (dove si svolgerà il meeting finale, visto che si tratta della nazione coordinatrice del progetto).
Sono stati cinque giorni di lavoro intenso, in cui docenti e studenti, sia in momenti di lavoro congiunto, sia separatamente, hanno portato avanti le attività iniziate negli incontri precedenti (in Polonia, Italia e Romania).
Questa volta l’attenzione si è concentrata soprattutto sul cambiamento nell’atteggiamento nei confronti di un corretto smaltimento dei rifiuti: gli studenti, infatti, avevano risposto a delle domande prima di essere coinvolti nelle attività del progetto e alle stesse domande dopo, quasi alla fine del percorso; altro momento di confronto è stato il coinvolgimento delle figure istituzionali dei vari territori, intervistate sull’argomento dell’e-waste (per l’Italia, è stato intervistato daGLI studenti l’ex onorevole Franco Gerardini, responsabile del DPC026 – Servizio Gestione Rifiuti della regione Abruzzo).
Momenti molto significativi dell’incontro sono stati la visita presso un centro di smaltimento rifiuti elettrici ed elettronici a Tondela e di rifiuti generici a Maia: in entrambe le occasioni studenti e docenti, guidati dagli addetti, hanno potuto vedere tutto il ciclo di separazione dei vari componenti dei rifiuti e rendersi conto dell’importanza di un corretto smaltimento per il bene e la sopravvivenza stessa del pianeta.
L’ultima sera, venerdì 1° marzo, come di consueto, c’è stato il party di saluto, presso la scuola; il tema è stato Festa in maschera, vista la coincidenza temporale con il Carnevale: Matteo Secone si è aggiudicato il primo premio per la maschera più bella: un “Tigro” acrobatico. L’incontro conclusivo del progetto, come detto, si terrà in Turchia, a maggio. Ma i benefici di progetti come questo si faranno sentire a lungo sui nostri studenti: sia come cittadini responsabili nei confronti dell’ambiente sia come persone che si sono arricchite nell’incontro costruttivo tra Paesi di cultura e tradizioni diverse.