Atri, da questa sera i festeggiamenti in onore di Santa Rita

Atri. Sarà un fine settimana ricco di religiosità e devozione quello in programma da stasera a domenica 23 maggio ad Atri.

In questi giorni, infatti, si svolgono i solenni festeggiamenti in onore di Santa Rita e per la ricorrenza dei 120 anni della concessione dell’indulgenza plenaria alla chiesa di Santo Spirito da parte di Papa Leone XIII.

Il programma religioso prevede per oggi, 21 maggio, la prima messa alle ore 10 nel Santuario. Alle 16,30 ci sarà il lancio di colpi scuri di mortaio eseguiti dalla ditta “Pirotecnica Ortonese” e alle 18,30 in Piazza Duchi d’Acquaviva ci sarà la celebrazione del pio transito e l’offerta dell’olio con accensione della lampada votiva che sarà collocata nella cappella di Santa Rita nel Santuario, da parte del Sindaco Piergiorgio Ferretti. La Santa Messa Pontificale sarà presieduta da Sua Eminenza il Signor Cardinale Edoardo Menichelli, membro del Supremo tribunale della Signatura Apostolica e assistente nazionale dei medici cattolici, e con la partecipazione di Sua Eccellenza Reverendissima Monsignor Lorenzo Leuzzi Vescovo della diocesi Teramo-Atri. La celebrazione sarà animata dalla corale “G. D’Onofrio” diretta dal M° Gianpiero Castelli. Prima della cerimonia religiosa la Banda di Casoli di Atri eseguirà l’Inno di Santa Rita, musicato da Antonio Di Jorio con le parole di Don Raffaele Tini, Arcidiacono della Cattedrale. La partecipazione al Sacro rito sarà consentita fino a esaurimento posti nel rispetto delle norme per il contenimento del Coronavirus.

Nella giornata di domani, sabato 22 maggio, le Messe si celebreranno in continuazione a partire dalle 6,30. Alle 9,30 ci sarà il lancio di colpi scuri di mortaio e alle 11,30 la Santa Messa prelatizia con la Benedizione delle rose e la Supplica alla Santa. La celebrazione sarà animata dalla corale “A. Di Jorio”. Alle 18,30 ci sarà la veglia di Pentecoste e l’apertura del “Perdono” con l’opportunità per i fedeli di lucrare l’indulgenza plenaria visitando il santuario. La celebrazione sarà animata dalla corale “Santa Rita”. Il programma di domenica 23 maggio prevede per le 18,30 l’inizio dell’ottavario. Dal 18 al 26 maggio 2021 nel Santuario, come rende noto il Rettore del Santuario Diocesano di Santa Rita Antonio Bartolacci, sarà a disposizione il Padre predicatore per le confessioni. Tutte le celebrazioni si terranno rispettando la normativa per il contenimento del Coronavirus.

“I festeggiamenti in onore di Santa Rita – commenta il Sindaco di Atri, Piergiorgio Ferretti – sono molto sentiti e partecipati. La nostra cittadina è meta di tanti fedeli che ogni anno vengono per pregare e onorare la Santa dei miracoli impossibili. La pandemia da Covid-19 ovviamente impone di limitare le presenze, ma nel rispetto delle indicazioni anti-contagio siamo felicissimi di poter celebrare Santa Rita e i 120 anni della concessione dell’indulgenza plenaria alla chiesa di Santo Spirito da parte di Leone XIII. Un sentito ringraziamento al Rettore del Santuario Diocesano di Santa Rita in Atri Don Antonio Bartolacci e al comitato festa per il grande impegno messo in campo per organizzare questa festa nonostante le difficoltà del periodo”.

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