Il Centro di Educazione Ambientale della Riserva Naturale Regionale Oasi WWF Calanchi di Atri in collaborazione con l’Associazione l’Istrice, dopo una stagione invernale caratterizzata da una pausa forzata legata all’emergenza sanitaria in corso, torna in campo con un nuovo progetto dal titolo “Custodire la terra. Agricoltura e dissesto idrogeologico”.
L’invito a partecipare all’evento formativo è stato rivolto a tutte le scuole del territorio, dalla primaria alla secondaria di secondo grado, con l’obiettivo di sensibilizzare le future generazioni sulle tematiche legate alla tutela del paesaggio attraverso pratiche agricole sostenibili.
Il progetto che ha preso il via proprio ieri dall’I.I.S “Crocetti-Ceruli” di Giulianova è stato interamente finanziato dai Volontari della Protezione Civile “Gran Sasso d’Italia” che, il 21 dicembre scorso, sono stati promotori di uno spettacolo dedicato a Fabrizio De Andrè. In quell’occasione, presso il Teatro Comunale di Atri, il gruppo Princesa e il giornalista Umberto Braccili, hanno portato in scena l’incontro tra la meravigliosa voce del cantautore genovese e le storie vissute in questo particolare momento storico. L’incasso dell’evento è stato interamente devoluto alla Riserva Naturale dei Calanchi di Atri proprio per realizzare questo progetto di educazione ambientale.
“Una meravigliosa rete caratterizzata da un autentico amore per il nostro territorio dove si intrecciano preziose opportunità” commenta il Direttore Dott. Adriano De Ascenitiis “Crediamo nell’educazione ambientale e siamo certi che parlare ai ragazzi di età così diverse sia un vero privilegio. L’iniziativa dei Volontari della Protezione civile “Gran Sasso d’Italia” è inestimabile”.
Numerosi gli studenti provenienti da diverse scuole del territorio che hanno aderito al progetto e che a partire dal 22 marzo saranno protagonisti di questa iniziativa. I percorsi sono differenziati in base al grado di scuola frequentato dai ragazzi: sette lezioni in aula per i più grandi e quattro lezioni per i più piccoli. Entrambi i moduli si concludono con un’escursione guidata alla scoperta delle eccellenze ambientali e paesaggistiche della RNR Calanchi di Atri.
Ancora una volta la nostra Riserva scende in campo con attività di formazione molto importanti per il nostro territorio, commenta l’ass.re alle aree protette del comune di Atri Alfonso Di Basilico, che serviranno a guidare le nuove generazioni verso scelte e buone pratiche più consapevoli su territori fragili come quello abruzzese.
“Cultura, solidarietà e rispetto del nostro territorio” – conclude il direttore De Ascentiis – “Sapere, conoscere e capire. Sono questi i valori cardine di tutte le nostre attività che ci auguriamo riusciremo a trasmettere ai nostri giovani amici”.