Colonnella. Domani, venerdì 27 settembre, l’associazione “Amici del Cuore Colonnella”, ha organizzato un incontro in sala Flaiano, alle ore 21.00, per dare la parola ai ragazzi che hanno partecipato allo scambio in Polonia organizzato dal progetto Erasmus+ “Be Well – Mental Wellbeing in Youth Work”, di cui l’associazione era partner.
Durante la serata, Luigi Irelli, Andrea Di Lorenzo e Matteo Pulito – i tre ragazzi di Colonnella che lo scorso maggio hanno partecipato al corso di formazione a Krzyzowa, nel sud della Polonia – racconteranno al pubblico la loro esperienza, soffermandosi non solo sul viaggio, ma anche sulle attività svolte durante la settimana, le relazioni con i ragazzi provenienti da altri Stati europei e cosa questa esperienza ha significato per loro.
“Be Well – Mental Wellbeing in Youth Work” è un progetto che mirava a formare i giovani sui rischi e le difficoltà nell’ambito della salute mentale, così come i rimedi e modi per gestire correttamente le situazioni di difficoltà che possono riscontrarsi sul posto di lavoro, a scuola e in famiglia. Il progetto è stato coordinato da TDM Polska e ha visto la partecipazione di altri 8 enti provenienti da Romania, Portogallo, Spagna, Bulgaria, Grecia, Lituania, Macedonia e, per l’appunto, Italia, rappresentata da Amici del Cuore.
“Grazie alle testimonianze di Matteo, Andrea e Luigi, l’obiettivo della serata – dichiarano dall’associazione “Amici del Cuore Colonnella” – è quello di stimolare i ragazzi ad uscire dal nostro comune per imparare confrontandosi con coetanei di altri Paesi e con culture diverse. Tutto ciò è possibile solo ed esclusivamente grazie all’Unione Europea e ai suoi programmi, come Erasmus+, che permette a chiunque – a prescindere dall’età e dalla sua condizione socio-economica – di crescere e formarsi attraverso la mobilità, sostenendo i suoi costi. Come associazione crediamo molto nelle opportunità fornite da tali programmi e stiamo continuando a partecipare in questi progetti: la serata, infatti, ci offrirà anche l’occasione per annunciare il finanziamento di una nuova proposta che permetterà ad altri tre ragazzi del nostro paese di vivere le stesse esperienze di Andrea, Luigi e Matteo”.
