Riunione a Giulianova per le celebrazioni del 102° anniversario della vittoria della Grande Guerra 1915-1918, 75° anniversario della fine della Seconda Guerra Mondiale (1945/2020), 100° anniversario della fine dell’Impresa di Fiume (1920/2020) e Giornata delle Forze Armate.
I rappresentanti delle associazioni si sono interfacciati con l’amministrazione comunale per stilare il programma di iniziative istituzionali, che quest’anno avranno le caratteristiche di celebrazioni sobrie e a numero ridotto, alla luce dell’emergenza sanitaria in corso e delle prescrizioni governative, affidando l’organizzazione al coordinatore Walter De Berardinis, Commissario della delegazione di Teramo dell’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon.
Tra le iniziative previste, sabato 31 ottobre, alle ore 18.00 a palazzo Kursaal, si terrà la presentazione del libro “Mario Capuani” dell’autrice Grazia Romani, incentrato sulla figura del martire della Resistenza, con il ricordo di due giuliesi morti nella Seconda Guerra Mondiale e l’inaugurazione di una targa commemorativa dedicata al ricordo di Vincenzo Alleva e Flaviano Pultrone, grazie alle ricerche storiche avviate dall’Archivio Storico di Teramo. L’evento verrà organizzato nel rispetto dei protocolli anti-contagio.
A seguire, come da tradizione, saranno riconfermati gli appuntamenti di lunedì 2 novembre con la deposizione delle corone al Viale e Parco delle Rimembranze e di mercoledì 4 novembre, che vedrà il raduno delle sole associazioni d’Arma e Combattentistiche e delle autorità in piazza Belvedere con la cerimonia dell’alza bandiera.
A seguire, con le proprie autovetture ci si sposterà in piazza Salvo D’Acquisto, dove verrà deposta la corona con allocuzione, per poi raggiungere successivamente Corso Garibaldi, sino alla Lapide Commemorativa posta sulla facciata del Duomo di San Flaviano, con la deposizione di una corona di alloro per ricordare i caduti della 1^ Guerra Mondiale. Da qui i rappresentanti delle associazioni raggiungeranno piazza Dalmazia sino al Monumento ai Caduti del Mare e dell’Aria, dove ci sarà la deposizione della corona e l’allocuzione.