Campli, folla per il concerto di Senese. Nel 2018 De Gregori e Biondi

La piazza di Campli non è riuscita a contenere tutta la folla che è accorsa sabato ad applaudire James Senese e Napoli Centrale.

 

Oltre 8000 persone hanno affollato ogni angolo della piazza molto prima dell’atteso concerto che ha concluso il Campli Festival 2017. Tanti applausi anche per Enzo Vitolo, Gigi De Rienzo e Agostino Marangolo, che compongono il prestigioso e storico ensemble di collaboratori che si sono esibiti in prestigiosi camei per raccontare le collaborazioni e l’amicizia con Pino Daniele e quella infinita stagione di concerti dei “neri a metà”. Il loro concerto è stato un viaggio artistico che ha messo insieme storie, emozioni e note mediterranee di oltre mezzo secolo di vita sul palco.

 

James Senese al centro del palcoscenico, musicista dall’anima d’oro come le note che partorisce  con il suo magico ottone ben stretto tra le mani ha suonato ininterrottamente per due ore per raccontare -rigorosamente in napulitano- sentimenti perduti, sofferenza e fotogrammi di ordinaria quotidianità con la sua timbrica vocale roca e tormentata, garbatamente avvolta nelle calde spire del sax e di una osmosi sonora sospesa tra soul, blues e jazz-rock che ha avvolto la piazza farnese di vento mediterraneo spaziando dalla fusion al soul, passando inevitabilmente al suo blues “napulitan”.

 

Grande soddisfazione del Sindaco Quaresimale che ha ribadito la volontà di portate Mario Biondi  e De Gregori a Campli nel 2018, organizzando però un concerto a pagamento.

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