Val Vibrata. Quattro comuni, tre associazioni culturali e centinaia di appassionati coinvolti: sono questi i numeri del grande evento “spaziale” che ha conquistato la Val Vibrata.
Non era mai successo in Abruzzo: per la prima volta, una roccia, prelevata sulla Luna durante le missioni apollo è stata esposta pubblicamente nel nostro territorio.
Il frammento di roccia ha fatto innamorare studenti, appassionati e semplici curiosi. La roccia arrivata direttamente dal centro spaziale NASA di Houston è stata concessa in prestito a Luigi Pizzimenti, Curatore del Padiglione Spaziale presso il Museo del Volo “Volandia” e storico del Programma Apollo. Pizzimenti ha tenuto in entrambi i giorni interessanti conferenze affiancato dal noto giornalista scientifico, Paolo Attivissimo. La squadra di giornalisti spaziali era affiancata dall’organizzatore dell’evento, Biagio Cimini, giornalista di Torano Nuovo, laureando in ingegneria aerospaziale.
Gli alunni delle scuole di Controguerra e Ancarano hanno avuto la possibilità di ammirare e studiare la roccia lunare durante le due mattine della rassegna (venerdi 29 e sabato 30): i bambini si sono appassionati ed incuriositi, tanto da tempestare di domande curiose ed interessate gli organizzatori e relatori dell’evento.
Nella prima serata, Pizzimenti, Attivissimo e Cimini hanno tenuto una conferenza presso l’affollatissima Sala Marchesale di Sant’Omero, mentre nell’ultimo appuntamento, sabato 30, gli stessi relatori hanno conquistato il pubblico di Torano Nuovo che ha risposto con una presenza massiccia sfiorando le 300 presenze.
“L’Abruzzo ha accolto noi e la Luna con grandissimo affetto e curiosità. E’ stato un weekend bellissimo” hanno commentato così la loro trasferta abruzzese Pizzimenti ed Attivissimo.
L’organizzatore locale, Biagio Cimini, emozionatissimo, non nasconde la sua profonda soddisfazione: “Abbiamo portato un pezzo di storia dell’umanità in Val Vibrata. Vedere la curiosità e l’entusiasmo dei bambini e la passione degli adulti per questa rassegna e per la storia meravigliosa che essa ci ha voluto raccontare è stata una soddisfazione impagabile. La partecipazione così numerosa e costante ci stimola a proseguire il nostro percorso di divulgazione spaziale e scientifica. E ascoltare un bambino delle elementari dire “..io da grande farò l’astronauta!” non ha prezzo. Significa che la nostra missione è compiuta.”
La roccia lunare ha lasciato l’Abruzzo nella giornata di domenica e proseguirà il suo tour italiano che durerà fino a giugno, quando dovrà essere riconsegnata alla Nasa. E saranno proprio Pizzimenti ed il vibratiano Cimini a “scortare” la Luna a Houston, dove verrà ricollocata nel forziere delle rocce lunari, all’interno del famossimo NASA Johnson Space Center.
