Teramo. Dal 10 al 23 ottobre torna, come da tradizione, il Premio Internazionale per la Fotografia Cinematografica “Gianni Di Venanzo”, la manifestazione ideata e organizzata dall’associazione culturale Teramo Nostra. Sarà un’edizione importante quella di quest’anno, la quindicesima per l’esattezza.
Un traguardo che la Giuria del Premio ha voluto celebrare con un omaggio al maestro della luce, Vittorio Storaro. A lui andrà, infatti, il prestigioso Esposimetro d’oro alla Carriera.
Tre volte vincitore del Premio Oscar, il “Mozart della moderna fotografia cinematografica”, come è stato definito da Stefano Masi nel Dizionario Mondiale dei direttori della fotografia (Ed. Le Mani, 2009) sarà presente a Teramo sabato 23 ottobre per ritirare il Premio nel Cine Teatro Comunale.
Nato a Roma il 24 giugno 1940, è tra i direttori della fotografia più famosi al mondo. Vanta un palmares difficilmente eguagliabile, una miriade di riconoscimenti, tra i quali tre Premi Oscar per la fotografia di Apocalypse Now (1979) di Francis Ford Coppola, Reds (1981) di Warren Beatty e L’ultimo imperatore (1987) di Bernardo Bertolucci. Storaro ha lavorato con i più grandi registi italiani e stranieri, da Dario Argento a Bernardo Bertolucci, da Francis Ford Coppola a Warren Beatty.
