Penne. Contestato, rifiutato, insultato: Fabrizio Corona intascherà ugualmente i cinquemila euro pattuiti, nonostante l’annullamento del Palio dei Sei Rioni. Lo prevede il contratto firmato dalla Pro Loco pennese, contenente una penale specifica.
In sostanza, oltre il danno la beffa per Pasquale Di Francesco, presidente della Pro Loco, che in tutto dovrà sborsare oltre 70 mila euro, costo totale per l’organizzazione di un Palio che non c’è mai stato e mai ci sarà, almeno quest’anno.
E i rapporti con l’amministrazione comunale sono ormai giunti ad un punto di rottura: le responsabilità dell’annullamento si rimbalzano da una parte all’altra, le critiche vengono rispedite al mittente con una facilità estrema.
Intanto, in tutto questo trambusto, un gruppo di cittadini ha lanciato un’iniziativa sul social network Facebook: organizzare per sabato 28 agosto, data prevista per lo svolgimento del Palio, una Notte Bianca “indipendente”, ossia priva di autorizzazioni e sostegni da parte degli enti.
