Pescara, un convegno in memoria del Vice Brigadiere Ermando Parete

Sabato 19 maggio presso la Caserma “Vice Brigadiere Ermando Parete” della Guardia di Finanza di Pescara, si svolgerà un convegno nel ricordo, a due anni dalla sua scomparsa, del Vice Brigadiere Ermando Parete, attivo ed infaticabile testimone della immane tragedia dell’Olocausto.

 

La storia di Parete. L’evento, organizzato dalla Provincia di Pescara e dal Comando Regionale della Guardia di Finanza Abruzzo, vuole ricordare l’impegno civile e la storia del Vice Brigadiere Ermando Parete, dapprima deportato presso i campi di concentramento e successivamente destinato al campo di sterminio di Dachau in Germania. Liberato nel 1945 riesce a rientrare in Patria e raggiungere Abbateggio. Da allora, dopo il congedo, ha destinato la sua vita a ricordare gli orrori dell’Olocausto.

Il convegno vedrà il prestigioso intervento e contributo di Paolo Mieli, noto storico, saggista e giornalista e la partecipazione del Comandante Regionale Abruzzo della Guardia di Finanza Gen. B. Flavio Aniello, del Presidente della Regione Luciano D’Alfonso, del Presidente della Provincia di Pescara Antonio di Marco, del vice Sindaco della città di Pescara Antonio Blasioli,

A ricordare la figura del suo papà, anche il figlio Donato Parete, il quale ha istituito lo scorso anno il Premio Parete, che in due momenti, presso la Caserma Parete di Pescara e presso l’Università Bocconi di Milano, cercherà di mantenere vivo il messaggio di speranza e di costruttività che erano proprie di Ermando Parete: ogni anno verrà proclamato il personaggio che sarà ritenuto esemplare per l’ “entusiasmo nel coniugare conoscenza e intrapresa” ed, insieme, verrà sostenuto economicamente uno studente, per l’intero triennio di studi in Bocconi, attraverso la Borsa di Studio Premio Parete.

E, sabato, nel corso dell’evento sarà Paolo Mieli, durante l’evento in Caserma Parete, ad annunciare alla stampa il nome dell’assegnatario 2018 del Premio Parete.

Gestione cookie