Il progetto, di respiro internazionale, vedrà la partecipazione di numerose Università italiane ed estere – Università di Roma Tre, Università di Palermo, Università Federico II di Napoli, Università di Camerino, Politecnico di Bari, Summer School Siena, Universitat autonoma di Barcelona UAB, Università di Ljubljana – e proseguirà nei giorni 16, 17 e 18 settembre. Nella giornata conclusiva, dalle ore 14.00, presso la Camera di Commercio di Chieti Scalo, verranno presentati i risultati dei workshop.
Chieti Lab affronterà, in particolare, le seguenti tematiche: Città della Piana Città: fabbrica verde; Rigenerazione area industriale; Nuova centralità Urbana: Stazione FS, Quadrilatero pedonale Colonnetta, Corso Urbano Tiburtina; Direttrice Vestini – fiume. Agrocittà: Città dell’agroalimentare e dei sapori; Mercato ecologico e Strada mercato, Officina del Gusto “Madonna del Freddo” Porta Maiella.
“È il primo passo verso la redazione del nuovo piano regolatore – ha dichiarato il Sindaco -. Chieti diventa un grande laboratorio grazie al coinvolgimento degli uffici comunali, dei ricercatori, dei professori universitari e dei professionisti del settore. Partiamo dalle idee, dai progetti, dagli obiettivi, dalla valorizzazione dell’esistente, ma sopratutto dalla voglia di confrontare le idee, per arrivare ad una nuova pianificazione territoriale e alla realizzazione della città del futuro. Si parte, dunque, lunedì, dalla parte piana per arrivare a completare il percorso con gli approfondimenti sulla città alta a dicembre, e successivamente consegnare le idee al Consiglio Comunale per inizare a lavorare fattivamenete al Piano Regolatore Generale”.