Francavilla al Mare. Al via il progetto “Orto Amico”, per coinvolgere le giovani generazioni in un’esperienza che coniuga tradizione e cultura. “Il progetto Orto Amico”, spiega il Consigliere comunale di Francavilla Remo Di Palma che ha creduto, sostenuto e realizzato l’iniziativa, “nasce nel 2014 quale prosecuzione del proficuo lavoro svolto con “TERRA AMICA” nell’intento di favorire una corretta e sana alimentazione dei bambini attraverso l’esperienza “degli orti didattici” direttamente sui campi.
Nelle giovani generazioni, soprattutto in quelle che abitano nelle città, la consapevolezza dell’origine del cibo e del suo legame con il territorio sembra purtroppo smarrita, così il lavoro agricolo ed i suoi preziosi prodotti rischiano di essere elementi distanti dalla quotidianità. Lo scopo del progetto è di far acquisire ai ragazzi una maggiore consapevolezza sull’alimentazione, l’agricoltura e il territorio, con la convinzione che una sana educazione alimentare debba proprio cominciare in classe e sui campi. Attraverso le attività di semina, cura e compostaggio gli alunni potranno apprendere i principi dell’educazione ambientale ed alimentare, in un contesto favorevole al loro benessere fisico e psicologico, imparando a prendersi cura del proprio territorio. I ragazzi impareranno a conoscere ciò che mangiano producendolo da soli e rispettando le risorse del nostro pianeta.
“Siamo alla 4° edizione del Progetto”, prosegue Di Palma, “che ha visto coinvolti ogni anno oltre 400 bambini delle nostre scuole primarie, ai quali, attraverso il personaggio di Fragolina abbiamo raccontato una storia che ha toccato svariati temi: nella 1° edizione l’importanza della stagionalità dei prodotti e quindi del mangiare sano; nella 2° l’influenza dell’inquinamento in agricoltura; nella 3° il recupero degli sprechi alimentari; sino al tema trattato in questa 4° Edizione “l’influenza delle variazioni climatiche” in agricoltura e in tutto il pianeta. La storia di questa 4° Edizione viene raccontata attraverso un viaggio temporale di Fragolina che parte dal presente per andare nel passato, attraversare il futuro e tornare nel presente con la consapevolezza che le variazioni climatiche costituiscono un grosso problema che può essere in parte risolto se ognuno di noi dà il proprio contributo e cioè: non sprechiamo acqua, riduciamo i rifiuti e ricicliamo il più possibile”. Il Progetto è articolato in IV Fasi: I) lavoro didattico in classe con le maestre che sviluppano con i bambini il tema trattato nella storia di Fragolina; II) Laboratori in classe curati da Slow Food – III) visita dei bambini c/o Azienda Agricola; IV) Festa finale di Fragolina con tutti i bambini dei plessi scolastici che hanno partecipato al Progetto”. Un plauso anche da parte dell’Assessore comunale Rocco Alibertini: “Visti gli ottimi risultati ottenuti nelle precedenti edizioni in termini di partecipazione ed interesse, quest’anno come amministrazione abbiamo deciso di investire di più su un Progetto unico nel suo genere e dalle enormi ricadute in termini di educazione alla salute e di rispetto dell’ambiente rivolto ai bambini delle nostre scuole primarie” . “Concludo”, rimarca il consigliere Di Palma, “ringraziando tutte quelle persone che da anni lavorano assiduamente con me per migliorare sempre di più il Progetto: dal Sindaco Antonio Luciani sempre molto sensibile a temi che vedono impegnati i bambini, Nadia Tortora, Davide Di Giuseppe, il Presidio Slow Food di Francavilla al Mare, gli assessori Rocco Alibertini e Wiliams Marinelli, le dirigenti e le maestre coinvolte dei due Istituti comprensivi di Francavilla al Mare e le Aziende Agricole del territorio che costituisco sicuramente un pilastro importante della nostra economia”.