Una soluzione di ordering molto flessibile che consente agli chalet di offrire la possibilità ai clienti di ordinare direttamente dal proprio ombrellone, attraverso l’utilizzo del proprio smartphone, e ricevere comodamente l’ordine restando in spiaggia.
Una soluzione assolutamente innovativa che consente dal lato dei clienti un doppio vantaggio: scongiurare il pericolo assembramenti all’interno del bar per la loro sicurezza e allo stesso tempo di usufruire di un servizio assolutamente comodo ed innovativo direttamente dal proprio cellulare senza doversi muovere dall’ombrellone.
My Good Client è una realtà digitale del territorio Teramano, con sede a Giulianova, in fase di espansione a livello nazionale ed internazionale, che attualmente conta più di 500 aziende soddisfatte dei servizi che essa propone.
MGC, partner di Tim e Nexi, offre alle proprie aziende diversi servizi attraverso una piattaforma digitale, e conta ad oggi molteplici casi di successo nel mondo del beauty, della ristorazione, delle palestre e dei servizi alle persone in senso più ampio.
My Good Client consente ai propri clienti di usufruire di diverse soluzioni digitali, attraverso la navigazione da smartphone, tablet o pc grazie ai propri sviluppatori sempre pronti a rispondere ad ogni esigenza di mercato.
Il periodo difficile che stiamo vivendo costringe le attività a riaprire con molti problemi da gestire rispetto al passato, tra questi il divieto di creare assembramenti all’interno dei locali, ma soprattutto, il cambiamento delle abitudini di vita dei propri clienti, che vivranno con la paura dei contatti ravvicinati, e in questo My Good Client può rappresentare una soluzione vincente.
Alessandro Petrella, CEO di MGC ha esordito così: “Questo è un periodo di profondo cambiamento delle abitudini di vita e di consumo delle persone, e a causa delle nuove restrizioni ci sembrava giusto creare una soluzione covid-compliant che scongiurasse il pericolo di assembramenti per i cittadini, garantendo così una maggiore sicurezza all’interno dei locali, e che allo stesso tempo non facesse registrare una considerevole diminuzione del fatturato (dovuta alle norme restrittive) da parte di stabilimenti balneari e ristoranti.