Chieti. È stato presentato lo scorso pomeriggio alla Casina dei Tigli di Chieti il libro di Lavinia Colasante, “Mille volti di me. I pensieri dell’anima”, per le edizioni irdidestinazionearte. Alla presentazione sono intervenuti Eugenia Tabellione, referente nazionale irdidestinazionearte per la letteratura, Massimo Pasqualone, critico letterario e predatore del libro, Italo Radoccia, magistrato e poeta. Letture di Lavinia Colasante. Il libro è impreziosito dalle foto di Mattia Colasante.
“Sono davvero contento che ci troviamo al centro culturale della città di Chieti – ha affermato il critico letterario, Massimo Pasqualone, autore della prefazione – alla Villa Comunale,il centro della cultura da decenni con questo libro molto bello di una giovanissima scrittrice. Una ragazza di 15 anni, studentessa del Liceo Classico, Lavinia Colasante,ho avuto l’onore di curare la prefazione, le foto sono del fratello di Lavinia, Mattia. Una ragazza davvero promettente, che ho voluto stimolare verso la scrittura, con l’inserimento di poesie e di racconti, una scrittura molto particolare, sono rimasto molto meravigliato. Poi un evento molto bello, un preserale qui a Chieti molto bello, piacevolissimo, tra la fine di luglio e l’inizio di agosto. Noi guardiamo i giovani sempre in modo negativo, abbiamo pensieri e pregiudizi anche negativi, invece una ragazza di 15 anni che ama leggere, scrivere, che vive nel mondo dell’arte, stimolata anche dalla famiglia, è davvero un buon segnale per guardare al mondo dei giovani con ottimismo”.
“Dopo la collaborazione che abbiamo avuto l’anno scorso con Massimo Pasqualone con l’organizzazione della mia mostra fotografica – ha ricordato il fotografo Mattia Colasante – abbiamo deciso di continuare questa collaborazione anche quest’anno con la pubblicazione della prima raccolta di scritti di mia sorella Lavinia dove ho collaborato e curato tutta la parte fotografica del libro, tra cui appunto la copertina e tutte le immagini interne del libro che sono state accuratamente selezionate e curate. La mia passione per la fotografia è nata fin da piccolo, dopo tanti anni di studio ho iniziato la mia attività professionale come fotografo e quest’anno ho deciso di collaborare con mia sorella creando delle immagini appositamente studiate per i suoi testi, quindi sono tutte immagini inedite, quelle all’interno del libro, che abbiamo scelto insieme io e Lavinia da abbinare ai testi”.
“In questo testo ho deciso di fare un viaggio attraverso le emozioni e i sentimenti – ha spiegato l’autrice Lavinia Colasante – quindi è un excursus che va ad affrontare le tematiche di diversi sentimenti sia positivi che negativi, passando dal dolore tormentato fino alla rabbia e all’indifferenza per poi avere una rinascita. È un ciclo in cui si scava in profondità, magari con termini diretti, crudi per poi risalire in superficie e riprendere una boccata d’aria. Ho sempre avuto una passione per la scrittura, la mia famiglia mi ha sempre spronato ad avere fame di cultura, dare sempre di più ed interessarmi a diversi tipi di forme artistiche come la lettura, la musica, la danza e anche la scrittura che poi è risultata la mia più grande passione, anche un passatempo e un rifugio che mi serve per affrontare molti periodi della vita. Mio fratello mi ha aiutato a raccontare in modo diverso, sotto un altro punto di vista, quindi non con le parole, ma semplicemente con delle immagini è riuscito a trasmettere il significato vero del libro, quindi è riuscito a trasmettere il mio messaggio utilizzando un’altra forma d’arte”.