Atri, la 5B del Liceo linguistico Illuminati consegue (anche) il diploma francese

Atri. Martedì 22 giugno, presso la Sede del Polo Liceale “Luigi Illuminati” di Atri, si è svolta la cerimonia di consegna dei diplomi francesi rilasciati dall’Académie di Nizza.

Il Polo Liceale “Luigi Illuminati” di Atri è tra i pochi istituti Italiani ad aver licenziato nel luglio 2018 i primi alunni di classe quinta con doppio diploma, una vera soddisfazione per tutta la comunità scolastica: dirigente, docenti, alunni e famiglie.

L’acronimo ESABAC nasce dall’unione di «Esame di Stato» italiano e «Baccalauréat» francese. Viene offerta la possibilità per gli studenti liceali italiani e francesi di conseguire, con lo stesso esame, senza costi né ore aggiuntive, il diploma italiano e il diploma francese con i quali iscriversi all’università in Francia oppure in Italia.

Gli alunni della 5B del Liceo Linguistico hanno brillantemente ottenuto il doppio titolo, dopo un percorso di 3 anni, effettuando la relativa prova (Letteratura francese e Storia) all’esame di Maturità 2020.

Erano presenti alla cerimonia il sindaco di Atri prof. Piergiorgio Ferretti, la dirigente prof.ssa Daniela Magno, l’insegnate referente per il progetto EsaBac prof.ssa Maria Pia Silverii, la docente conversatrice madrelingua prof.ssa Maria Pia Plebani, il docente di Histoire prof. Enrico Pierfelice e tutto il Consiglio di Classe. Il prof. Piergiorgio Ferretti, tra i promotori del progetto, ha ricordato ai ragazzi l’entità sempre crescente del traguardo raggiunto.

“La manifestazione riveste una particolare importanza in considerazione anche del difficile periodo che il mondo della scuola sta vivendo, non solo perché dedicata a festeggiare la conclusione del percorso liceale di ogni studente, ma anche per la rilevanza dell’obiettivo conseguito. Lo specifico accordo bilaterale Italia-Francia ha dato ai ragazzi la possibilità di compiere un percorso di studi d’eccellenza, voluto dai Ministeri degli Esteri e dell’Istruzione dei due rispettivi paesi, nell’ottica di una sempre maggiore integrazione europea”, spiega la scuola. “Questo itinerario culturale si presenta come una vera opportunità per la mobilità, dato che gli alunni italiani possono automaticamente avere accesso alle Università francesi. Nel particolare momento storico che stiamo vivendo si sente forte l’esigenza di entrare in relazione con l’”altro”, poiché il plurilinguismo e la multiculturalità rappresentano un valore aggiunto e un vero “plus” per inserirsi nel mondo del lavoro. In un’Europa in cui è sempre più richiesta e apprezzata la lingua francese, i ragazzi che hanno ricevuto il diploma EsaBac avranno sicuramente un posto privilegiato. Bravi ragazzi!”.

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