Atri. Un pubblico attento e partecipe ha applaudito e molto apprezzato il Concerto Bandistico Vittorio e Bruno Celli di Casoli di Atri che ieri, 27 dicembre 2019, si è esibito nella cornice del Teatro Comunale di Atri con la direzione del M° Concezio Leonzi. Da Norma di Bellini, La Gazza Ladra e L’Italiana in Algeri di Rossini, al Nabuco di Verdi, gli spettatori hanno potuto apprezzare opere meravigliose delle musica classica, ma non solo. Durante ul concerto sono stati proposti anche i brani per banda di Antonio Di Jorio, il Poeta e Contadino di Von Suppé, l’Orfeo all’Inferno di Offenbach, il Valzer n. 2 di Sostakòvic, la Marcia funebre per una marionetta di Gounod, per concludere con una fantasia di brani natalizi. Durante il concerto è stato proposto anche il brano Prima Sinfo del M° Artemisio Luciani e Casoli Allegra del M° Leonzi. L’iniziativa, che si è avvalsa del coordinamento artistico dei professori Gabriele Tallero e Artemisio Luciani, è stata patrocinata dall’Amministrazione Comunale e realizzata anche con il contributo della Fondazione Tercas.
“Il Concerto Bandistico Vittorio e Bruno Celli di Casoli di Atri – commenta l’Assessore alla Cultura del Comune di Atri, Domenico Felicione – è stato molto apprezzato dal pubblico, una serata unica con musiche della tradizione classica miste a brani attuali e natalizi. L’omaggio al compositore abruzzese Antonio Di Jorio, al quale la Banda ha di recente dedicato anche un Cd, è stato molto applaudito e ha emozionato i presenti. Ringrazio il M° Concezio Leonzi e tutti i musicisti che hanno dimostrato, ancora una volta, il grande valore della Banda del nostro territorio che è tra le più antiche esistenti in regione”.