Il progetto, dopo aver creato un saldo gemellaggio con Pakistan, Spagna, Francia, Cina, quest’anno incontra l’arte e la cultura del Marocco, un paese dai mille colori e dalle mille sfaccettature che, sin dai tempi delle Repubbliche Marinare, ha sempre avuto importanti relazioni e scambi sia commerciali che culturali con l’Italia. Anche quest’anno Stills of Peace conferma il prezioso connubio con il Comune di Atri e si avvale di prestigiose collaborazioni.
Nel tardo pomeriggio di domani partirà la Ma.Co/Maratona del Contemporaneo, una kermesse che fino al 9 luglio, ospiterà gli artisti e i curatori delle mostre per un focus dedicato alla produzione artistica, e che accoglierà anche galleristi, giornalisti e operatori della cultura per accendere un confronto con il pubblico e con le istituzioni sul tema delle dinamiche interculturali e dell’integrazione sociale attraverso i linguaggi artistici contemporanei.
Ad Atri saranno inaugurate le mostre “Materia Prima” di Fatiha Zemmouri, a cura di Paolo De Grandis con il coordinamento di Carlotta Scarpa, PDG Arte Communications, in collaborazione con Galery38 di Casablanca, e “Infinitamente” di Alberto Di Fabio, a cura di Antonio Zimarino. Alle 20,30 nel Museo Archeologico sarà la volta di “Amazigh: Berberi del Marocco” di Luciano D’Angelo a cura di Sandra Fiore e di ‘Come una magia’ di Paolo Dell’Elce nell’ambito del progetto Stills of Peace for Children patrocinato dall’Unicef. A seguire si terrà un aperitivo nel giardino del Museo Archeologico di Atri.
Dopo lopening di “Depth of the sea” di Fathiya Tahiri a cura di Paolo De Grandis con il coordinamento di Carlotta Scarpa a Chieti, lunedì 9 luglio si torna ad Atri, per l’ormai immancabile e apprezzatissimo appuntamento con il cinema in lingua originale con sottotitoli in italiano. L’inaugurazione della rassegna CineMorocco a cura di Pino Bruni, è alle 20,30 nel Cortile di Palazzo Acquaviva con la proiezione del film di Faouzi Bensaldi “WWW: What a Wonderful World” a ingresso gratuito. Le mostre saranno visitabili fino al 2 settembre.
“Sono molto orgoglioso e fiero di riproporre anche quest’anno ad Atri – commenta l’assessore alla Cultura del Comune di Atri, Domenico Felicione – un progetto dall’alto valore culturale che si avvale di partnership prestigiose e importanti e che consente in ogni edizione di conoscere altri paesi attraverso il linguaggio artistico, uno strumento fondamentale per abbattere le barriere mentali e favorire l’incontro tra diverse culture. Sarà un onore ospitare l’Ambasciatore del Marocco Hassan Abouyoub, i curatori delle mostre e tutti gli artisti coinvolti. Ringrazio la Fondazione Tercas e la Fondazione Aria e tutte le importanti realtà coinvolte per la riuscita di questa importante e valida iniziativa”.
Per consultare il programma nel dettaglio e per maggiori informazione su SoP 2018 http://www.stillsofpeace.com/stills-of-peace-2018-2/