Francavilla al Mare. Piazza del Convento Michetti gremita in ogni ordine di posto per l’undicesima edizione del Premio Culturale MuMi, fondato e presieduto dal compositore francavillese Davide Cavuti.
“Questa manifestazione ci dà grande visibilità – ha commentato il sindaco di Francavilla, Antonio Luciani – questo è l’unico evento che riesce a collegarci con la storia. Pensare che a due passi da qui c’è stato il fulcro d’Europa del’arte che non ha avuto pari nel nostro continente, questo ci fa capire che dobbiamo sempre spingere in questa direzione. Ringrazio il presidente D’Alfonso per la sua presenza e ringrazio tutti coloro che stanno dietro le quinte andando oltre il loro dovere d’ufficio. Certe volte i cittadini criticano dicendo che non si fa bene il proprio lavoro, ma in questo caso bisogna ringraziare coloro che hanno reso possibile questo evento”.
Dopo il balletto a cura dell’Accademia di Danza Orientale Sofienne, la serata è iniziata con le parole di Madre Teresa e la video-sigla che racchiudeva le immagini degli ospiti premiati nelle passate edizioni quali Ugo Pagliai, Michele Placido, Gabriele Cirilli, Grazia Di Michele, Paola Gassman. Successivamente la scena è andata alla solidarietà e al “Progetto Eliminate” per abbattere il problema del tetano materno e neonatale: sul palco Tiziana Dell’Orto dell’Unicef nazionale e il presidente del Kiwanis Club Pescara Modesto Lanci, oculista presso l’Ospedale civile di Pescara che hanno illustrato il progetto e la raccolta fondi in favore delle popolazioni che ne hanno necessità. Gli interventi del governatore Luciano D’Alfonso e del sindaco Antonio Lucani hanno rimarcato l’importanza della cultura della solidarietà e preceduto il momento musicale dedicato a Domenico Modugno nel ventennale della sua scomparsa che ha visto protagonista il tenore Piero Mazzocchetti. La serata, condotta da Mila Cantagallo, ha visto poi la partecipazione di varie associazioni che operano nel sociale: “Diversi Uguali” della presidente Gianna Camplone , “Fidas Donatori sangue” Pescara con la presidente Anna Di Carlo, il calciatore Bruno Nobili e il manager sportivo Dino Zampacorta per l’”Abruzzo All Star onlus”, “ Le Franche Villanesi” presieduta da Maria Rosaria Sisto che hanno portato il loro messaggio di solidarietà alla serata. Il momento clou della serata è
stato l’arrivo sul palco degli attori Francesco Montanari e Vinicio Marchioni, rispettivamente “il Libanese” e “il Freddo” della serie televisiva “Romanzo Criminale” di Sky, entrambi premiati per la “Sezione Cinema”. Dopo aver raccontato la nascita del loro sodalizio artistico e rivisto alcuni dei loro grandi successi al cinema, si sono esibiti in un testo omaggio al “cenacolo michettiano” accompagnati al pianoforte da Piero Mazzocchetti in un momento di forte emozione e intensità. Durante la serata Rossella Montanaro, nipote di un altro grande illustre francavillese, il compositore Ettore Montanaro, ha donato alla “Biblioteca Antonio Russo” della città le opere del prestigioso concittadino.
“È un Premio che coniuga la cultura con la solidarietà – ha spiegato il direttore artistico del Premio Culturale MuMi – Davide Cavuti – quest’anno abbiamo come ospiti e premiati Francesco Montanari e Vinicio Marchioni, protagonisti di “Romanzo Criminale”, la serie. Con Francesco Montanari ho condiviso il palco proprio per un evento di beneficenza, lo spettacolo Fontamara diretto da Michele Placido dedicato al terremoto de L’Aquila. Questo è un modo per coniugare veramente la cultura alla solidarietà attraverso il “Progetto Eliminate” cercando di eliminare il tetano materno e neonatale nei Paesi dove non c’è possibilità. A mio avviso cultura e solidarietà è un binomio imprescindibile, un mio pallino, anche uno scopo di vita, possiamo con poco aiutare chi sta peggio di noi, quindi basta l’impegno di tutti per vivere veramente meglio”.
La serata si è conclusa con due brani cantati da Piero Mazzocchetti, “Parlami d’amore Mariù ” e “Nessun dorma” e una festa di applausi nella cornice incantata del Convento Michetti e nei pressi della casa in cui visse il grande compositore Alessandro Cicognini, autore di 106 colonne sonore per il cinema degli anni 40-60. La serata è in collaborazione con la Stagione dei Concerti e del Teatro F.P. Michetti.
“Per quanto riguarda la solidarietà – ha detto Vinicio Marchioni – cerco di fare quello che mi è possibile, mi rendo conto della mia posizione di personaggio pubblico nel momento in cui ci sono iniziative come questa legate alla solidarietà, in questo caso ad una organizzazione importante come l’Unicef, quindi sono sempre a completa disposizione”.
“Io credo che la solidarietà sia parte integrante dell’umanità – ha aggiunto Francesco Montanari – dunque della cultura, quindi credo che siano due cose imprescindibili”.
Francesco Rapino