“Scuola tessuto di esercizio della convivenza democratica e sociale, accogliente nella preziosa continuità orizzontale con il territorio di riferimento da valorizzare, vivere, di cui innamorarsi per poter contare sul giusto e corretto atto di trasmissione intergenerazionale di sentimenti di appartenenza e positivi per il proprio ambiente”. E’ con queste parole che il Dirigente Scolastico, professoressa M. Letizia Fatigati, dell ‘I.C. Falcone e Borsellino Teramo5 ha aperto ieri sera la cerimonia de “Il ponte d’oro”, manifestazione curata e realizzata dall’Associazione culturale “Il Ponte e la Torre”.
Il presidente, professoressa Rosanna Di Nicola e il segretario Biagio Di Giuseppe, si sono prodigati, nonostante i mesi difficili che si sono susseguiti a causa della pandemia, a creare rete e raccordo tra numerosi comuni delle valli Siciliana e del Vomano, promuovendo l’individuazione di quattro nominativi per ogni contesto locale relativi ai premi previsti per le categorie: Ad Honorem, Alla Memoria, Al Lavoro e Allo Studente.
I Sindaci presenti (Emanuele Tiberi di Colledara, Alessandro Frattaroli di Basciano, Vincenzo Di Marco di Castellalto e assessore Sara Picone, Rosanna De Antoniis di Castel Castagna e l’assessore Monica D’Orazio, l’assessore Amelide Francia di Isola del Gran Sasso, il vice sindaco Pamela Manetta di Tossicia e l’assessore Nando Timoteo e la Commissaria Prefettizia di Montorio Chiara Fabrizi) hanno premiato i propri quattro concittadini dedicando a ciascuno pensieri di riconoscimento per il particolare impegno civico, professionale o dedizione sociale profusi da ciascuno per la propria collettività di riferimento.
Filippo Lucci, presidente del COPE Teramo, e le docenti delegate delle Dirigenti Scolastiche Eleonora Magno e Giovanna Falconi, hanno partecipato alle fasi di premiazione degli studenti, sottolineando quanto sia fondamentale “accompagnare sempre il processo di apprendimento con educazioni trasversali alla generosità, all’altruismo e alla solidarietà per far sì che la Scuola possa davvero contribuire e concretamente alla formazione di futuri cittadini costruttori di futuro e di democrazia. La Dad ha rappresentato un banco di prova anche sull’aspetto dell’attenzione reciproca e del rispetto per se stessi e gli altri, gli alunni più spigliati hanno aiutato i compagni meno pronti al confronto con lo schermo in video lezione, ricreando, pur se distanziati, il calore che contraddistingue la quotidianità e l’intima fiducia tra vicini di banco e riconoscere questo agli studenti premiati stasera sono certa possa essere di stimolo e di crescita per l’intera comunità scolastica della nostra città di Teramo e delle nostre vallate”, ha concluso la Preside Fatigati, ringraziando tutti i presenti. “Mediatore dell’intera manifestazione, sviluppatasi in pieno rispetto delle regole anticontagio Covid 19, Biagio Di Giuseppe, instancabile interfaccia dell’Associazione con i comuni e le istituzioni Provinciali e Regionali che sostengono con passione e convinzione le attività proposte sia per le Scuole che per il Sociale dei propri contesti di riferimento”.