La serata, moderata da Federica De Lucia, ha il patrocinio delle associazioni gemellate Binaural/ Nodar e Bambun.
Entrambe le opere, Cà e Lazzaro, aprono numerosi spazi di riflessione sulla vita intesa come attraversamento di soglie, fino a quella della morte che, per credenti e non credenti, è stata sempre oggetto primario di meditazione.
L’iniziativa, dedicata a Padre Serafino Colangeli e al suo impegno per l’arte e per i giovani, sarà anche occasione d’incontro con gli artisti che volentieri risponderanno alle domande dei presenti.
Manuela Barile è un’artista italiana che vive e lavora in Portogallo. Le sue opere audiovisive sono state esposte in festival internazionali come l’Australian International Experimental Film, Colonia OFF, Optica, Videoholica e Camden International Film festival.
Leo Canali è un giovanissimo artista forlivese ( è nato nel 1992) che attualmente vive e studia a Roma. Nonostante la giovane età ha già realizzato numerosi corti e lungometraggi, spot pubblicitari e video.
Federica De Lucia e Marialuisa De Santis sono rispettivamente conservatrice e direttrice del Museo D’Arte dello Splendore.
Don Filippo Lanci è direttore della sezione per l’arte sacra dell’Ufficio Liturgico della Diocesi di Teramo-Atri.