Il lavoro si è’ svolto su un tema di drammatica attualità. “La violenza domestica sulla donna”, esplorato utilizzando una lettura multiculturale del problema, il gruppo di lavoro è formato da dieci detenuti del reparto alta sicurezza guidati, per l’impianto scenico, dalla regia di Vilma De Santis Coppola.
Il laboratorio è inserito all’interno di un ampio progetto di rieducazione sotto la responsabilità di Fiorella Ranalli. L’evento finale del laboratorio è un allestimento teatrale che sarà rappresentato giovedì 10 luglio alle ore 18,00 nella Sala polivalente del Carcere di Sulmona, aperto anche a pubblico esterno costituito da rappresentanti di Istituzioni, Organizzazioni culturali, Associazioni ed Enti Locali. Lo spettacolo dal titolo “Storie di donne, voci di uomini, tra gli echi del tempo” – si legge inuna nota del Tsa – saprà emozionare e far riflettere, sara’ accompagnato da musica dal vivo grazie a musicisti provenienti da diverse tradizioni e si avvarrà anche dell’interpretazione dell’attrice Lea Di Carlo e della speciale partecipazione del maestro Piero Mazzocchetti. La sequenza scenografica per immagini è stata realizzata da Mariangela Colasante.