Campionato mondiale della pizza: sul podio un teramano e un santomerese

mondiali pizzaTeramo. Il pizzaiolo teramano Gianni Pompetti, socio della “Pizzeria Dei Poemi” di Val Vomano si è aggiudicato il 2° posto nella XXIII edizione del Campionato Mondiale della Pizza 2014, nella categoria “Pizza senza glutine” e “Pizza in pala”; Antonio Di Antonio, titolare della “Pizzeria La Piazza” di Garrufo di Sant’Omero, si è classificato invece al 3° posto nella categoria “Pizza in teglia”.

 

 

La manifestazione che si è tenuta a Parma lo scorso 7-8-9 aprile, ha visto la partecipazione di circa 600 concorrenti provenienti da svariate parti del mondo divisi in diverse categorie, dalla pizza classica a quella in teglia, da quella senza glutine alla pizza a due (cuoco e pizzaiolo gareggiano in coppia), dal freestyle individuale a gare di abilità.

Antonio Di Antonio, si è posizionato tra i primi dieci posti a diversi concorsi ai quali ha partecipato con il Gruppo “Interamnia Pizza”, tra cui il Giro Pizza d’Europa, svolto a Parigi ai primi di aprile 2012, Pizza a due e Il Giro Pizza d’Europa di Budapest del 2011, ha conseguito il 2° posto – nella categoria gastronomica “Pizza in Teglia” al XXI Campionato Mondiale della Pizza di Salsomaggiore T. e dedica questo premio a tutto il gruppo Interamnia, Corsi di aggiornamento.

I due piazzoli abruzzesi fanno parte del Gruppo “Interamnia”, assieme ad Emilio Bizzarri, di Ancarano, titolare della Pizzeria “Il Tramonto”, anche lui con importanti traguardi alle spalle: si è classificato al 1° posto nel Campionato Mondiale di Pizza a Salsomaggiore Terme, nella categoria “Pizza veloce” nel 2012 e Luigi Pelle, titolare della Pizzeria “La Terrazza di Grue” a Castelli, in provincia di Teramo, classificato al 1° posto nell’edizione del 2011 del Campionato Europeo della Pizza, e giunto ottavo per la categoria “Pizza a due” assieme allo chef Grumi Antonio, del Ristorante “Ok” di Isola del Gran Sasso nella XIII edizione del Campionato Mondiale di Pizza ’14.

Nella tre giorni dedicata ad un simbolo del Made in Italy e dell’arte culinaria italiana, promossa dalla rivista “Pizza e Pasta italiana”, magazine mensile per i professionisti del mondo della pizza, della cucina e della cultura italiana della ristorazione, sono state sfornate più di 3000 pizze, valutate da una giuria di 30 esperti del settore con una madrina d’eccezione Valeria Marini.

Una sfida a colpi di farina, mozzarella e “pummarola”, un evento straordinario che riunisce le eccellenze del mondo della pizza, punto di riferimento per tutti gli operatori e gli specialisti del settore.
Secondo Massimo Puggina, presidente di “Pizza e Pasta Italiana” «Il Campionato mondiale della pizza aggrega professionisti da tutto il mondo. Un punto di scambio e di crescita per un settore tra i più importanti in assoluto anche a livello economico. In questa edizione abbiamo avuto un’affluenza di migliaia di persone nei tre giorni di gare. Stiamo già lavorando all’edizione del 2015 che sarà collegata ad Expo2015 e quindi particolarmente ricca e rilevante» (fonte: “Il Sole24 Ore”).

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