Con: Cristina Cartone, Marco Massarotti, Ottaviano Taddei
Musiche Originali: Alex Ricci, 2Moellers
Fotografia/postproduzione: Fabio Di EvangelistaIdeazione
Stop/Motion – Animazione carta: Fabio Di Evangelista, Cristina Cartone
Regia e riduzione teatrale: Ottaviano Taddei
Il romanzo, scritto da Stevenson nel 1886 per opporsi alla letteratura puritana del periodo vittoriano, rappresenta l’eterno conflitto tra il bene e il male. Ovvero tra il tranquillo, incerto, fragile Jekyll e il crudele e sordido Hyde. Eppure, non bisogna fare l’errore di considerarli come due opposti: Hyde è qualcosa che vive all’interno di Jekyll, più esile di lui, sembra anche fisicamente contenuto nell’altro corpo. È la regressione della specie, la minaccia che si possa anche tornare indietro nella scala dell’evoluzione. L’avvocato Utterson non è solo colui che cercherà di risolvere questo mistero inestricabile, ma è il personaggio attraverso il quale si sviluppa tutta la vicenda. Solo alla fine scoprirà la verità, ma anche qui, a condurlo alla scoperta del tremendo destino di Jekyll, sembra essere, appunto, quell’Hyde che parrebbe voler essere disperatamente smascherato.
Domenica 8 dicembre torna il Teatro Ragazzi al Centro Socio-Culturale Annunziata, alla fine del lungomare sud. con lo spettacolo “Il Vecchio Principe” del Teatro Presente di Bologna, per la regia di Cesar Brie.Giovedì 12 dicembre per il cartellone di teatro contemporaneo al kursaal , sarà la volta di Scena Verticale con “Italianesi” recitato dal premio Ubu 2012 come miglior attore Italiano Saverio La Ruina.Domenica 15 dicembre conclude la sezione di teatri ragazzi ed il festival il Teatro Lanciavicchio, con la più classica delle storie, ma rivisitata e reinventata. “Pinocchio e il diritto a non essere burattino” è un ponte verso le iniziative di Natale ed un alto momento di riflessione per i più piccoli Ancora una volta Terre di Teatri, pur nelle difficoltà contingenti, rinnova il suo impegno di divulgazione teatrale, sostenuta dall’Ente Comunale che riconosce la singolarità di una iniziativa che resiste e che copre un vuoto dato dall’assenza delle stagioni più ufficiali, dalla Fondazione Tercas e dal Bim. Una dimostrazione di quanto sia importante l’impegno di una compagnia di base come Terrateatro, che continua nei mesi a seguire con tutte le attività legate alla scuola e al sociale. Il festival, riconosciuto lo scorso anno per l’impegno sociale e civile dal prestigioso Premio Enriquez-Città di Sirolo, è l’apice di un percorso artistico che è anche un importante segno di civiltà.
E’ consigliata la prenotazione
Info: 3391824676
Teatro Ragazzi: Euro 4