Saranno diversi gli artisti che si alterneranno sul palco del Comunale: da Filippo Graziani, figlio di Ivan, a Sergio Caputo, alla Jolly Roger Band, fino a Perla, Pasquale Venditto, Beppe Pippi, Karak e, da Zelig, Niba. Sarà il giorno dell’anteprima nazionale de “La città che vorrei”, in uscita il 26 novembre a distanza di 40 anni dalla pubblicazione originale. Tra l’altro il cd ha in copertina una foto del matrimonio tra Ivan Graziani e sua moglie Anna Bischi Graziani, direttore artistico del Premio Pigro. “Devo ringraziare l’assessore Guido Campana, ha fatto davvero i miracoli per far sì che il Premio Pigro potesse svolgersi anche quest’anno – ha spiegato in conferenza Anna Bischi accompagnata dall’assessore Cozzi – Abbiamo sempre sentito forte l’amore di Teramo e so che, anche questa volta, sarà così”. Il Premio Pigro sarà occasione anche di solidarietà: durante la serata infatti si potranno acquistare famose bottiglie di vino d’autore messe a disposizione dall’azienda di Ciccio Zaccagnini. Il ricavato verrà devoluto alla ONLUS “Rio de Oro Montefeltro”, per aiutarla ad ospitare bambini saharawi portatori di handicap in Italia. In particolare, verrà così permessa anche un’operazione al piccolo Omar, sordomuto, operazione che gli consentirà di recuperare parzialmente l’udito. A sostegno dell’iniziativa anche l’Istituto Braga, presente alla serata con la “Braga Cross Ensable” e “sempre aperto a nuovi generi musicali seguiti dai giovani”.