È “L’aneme de le morte” la tradizione che oramai si rinnova da molti anni e vede protagonisti il centro storico di Serramonacesca e i suoi abitanti, impegnati nella rievocazione storica e nell’organizzazione degli eventi collaterali, tra cui, la sagra della zucca, l’accensione della fucanne (il fuoco), attorno al quale si raccoglieranno tutti i partecipanti alla manifestazione, intenti a gustarsi l’atmosfera e a sorseggiare del buon vin brulé.
Tradizioni gastronomiche, leggende paesane e attrazioni turistiche si mescolano nella manifestazione organizzata dall’associazione Retroterra, patrocinata dal Comune di Serramonacesca, una formula ormai rodata, capace di dare impulso al turismo e all’enogastronomia e di far conoscere le tradizioni e i luoghi dell’entroterra pescarese.
Programma
31 ottobre
Ore 19.00 “Apertura sagra”
Ore 21.00 “La cungreghe de le canture”
Esibizione di gruppi abruzzesi, musiche, canti e balli presso lo stand ed intorno al fuoco. Tutti i cantori e i musicanti sono invitati. Con I Briganti della Majella.
Ore 22.30 “Du botte… la gare”
Gara di organetto abruzzese con giuria. Iscrizioni sul posto entro le 22. Primo premio un prosciutto. Con LU BARRACCONE
1 Novembre
Ore 15.00“Pe le ruve a sentì le fattarelle”
Spettacoli itineranti di artisti di strada, trampolieri, giocolieri, mangiafuoco, animazione per i piccoli, trucca bimbi, ecc
Ore 17.30 “La checocce chiò belle”
Gara della zucca più bella. Cinque giurati daranno un punteggio da 6 a 10 alla zucca meglio lavorata “Cocce de morte”(rigorosamente illuminata a candela dall’interno). Le iscrizioni si effettueranno in serata entro le 17:00
Ore 19.00 “Apertura sagra”
Ore 22.00 Zarrafolk reggae abruzzese dal vivo