Ortona. La città di Ortona, conosciuta negli ambienti storici come “la piccola Stalingrado”, e quella di Volgograd (ex Stalingrado), legate dalla dolorosa vicenda bellica della seconda guerra mondiale, si uniranno a dicembre in gemellaggio. Nel weekend, in vista della sigla dello storico patto, si svolgerà una serie di manifestazioni ed eventi.
Sabato 12 ottobre, a partire dalle 9 e fino alle 19, nella cornice del Teatro Tosti, in corso Garibaldi, si terrà il seminario scientifico incentrato sulla battaglia di Stalingrado, dal titolo “Stalingrado: il sacrificio che liberò il mondo” e che vedrà coinvolti la Facoltà di Storia della Università d’Abruzzo, l’Università di Volgograd, studiosi italiani e russi, il direttore del Museo Panorama della Battaglia di Stalingrado con la preziosa testimonianza dei familiari di reduci che hanno vissuto l’inferno di Stalingrado. La battaglia di Stalingrado, con i suoi due milioni di morti, ebbe infatti un ruolo determinante nella conclusione della seconda guerra mondiale. Il seminario introdotto da Giulio Napoleone, presidente del Comitato Ortona Stalingrad, sarà moderato dal giornalista RAI Guido Barlozzetti (Unomattina). La partecipazione al simposio, è gratuita e fornirà 0,25 CFU per gli studenti universitari che si registreranno durante il seminario. Il seminario costituisce inoltre corso ai fini dell’aggiornamento professionale per i docenti delle scuole primarie e secondarie a cui verrà rilasciato al termine un certificato di partecipazione. Il simposio e l’inaugurazione della mostra saranno ripresi dalle televisioni nazionali con la partecipazione di importanti giornalisti e scrittori. Domenica 13 ottobre è il giorno del ricordo: si comincerà alle 9 con un momento solenne al Sacrario delle vittime civili della seconda guerra mondiale, posto all’interno del cimitero comunale, e al monumento ai caduti di Ortona. Alle 11 sarà celebrata in Cattedrale una messa in memoria dei caduti delle due battaglie con una preghiera ecumenica insieme con la delegazione di Volgograd e con la comunità ortodossa di Ortona. Alle 12.30 al primo piano del prestigioso Palazzo Farnese, residenza cinquecentesca di Margherita d’Austria, verrà inaugurata una mostra fotografica, in prima nazionale, sulla battaglia di Stalingrado dal tema “Stalingrado: il sacrificio che liberò il mondo” che sarà visitabile fino al 14 novembre dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19.30. La mostra è cosi suddivisa: undici pannelli documenteranno la battaglia di Stalingrado, quattro pannelli raffigureranno la moderna Volgograd, un’apposita sezione sarà dedicata alle copertine che la “Domenica del Corriere” ha riservato a quegli avvenimenti, si potranno leggere inoltre le bellissime lettere spedite dal fronte dai combattenti, una mappa infine documenterà i luoghi della battaglia. A disposizione dei visitatori ci sarà inoltre una saletta multimediale, con venti posti a sedere, in cui verranno proiettati i documentari. Dal 9 ottobre sarà in città una delegazione di studenti del Liceo “Yuri Gagarin” accompagnati dai loro professori a cui verrà riservato un programma specifico finalizzato al rafforzamento dell’amicizia tra le due comunità. Si prevede la partecipazione dell’ambasciata russa in Italia, del responsabile degli affari culturali della stessa, e di alte autorità dello Stato, della Regione Abruzzo e della Provincia di Chieti, a dare il benvenuto agli illustri ospiti. Sono in cantiere altre iniziative culturali, come ad esempio: una rassegna sul cinema russo organizzata dalla Consulta Giovanile di Ortona, giornate di approfondimento nella biblioteca comunale ed interventi formativi riservata alle scuole primarie e secondarie, che arricchiranno le celebrazioni del 70° anniversario della Liberazione di Ortona.