Tipologia di pesca ormai vietata, la sua pratica si effettuava con l’ancoraggio di uno dei due estremi della rete a terra ed il resto poggiata a poppa della barca che, con a bordo un rematore e due pescatori, prendevano il largo; una volta calata la rete fino a circa 200 metri di distanza dalla battigia, l’unità tornava a riva con l’altro estremo e consentiva di intrappolare il pesce nel perimetro della cala. Più grande era la rete, più uomini da riva partecipavano alla pesca.
Organizzata dall’Associazione Culturale “La Sciabica” di Cologna Spiaggia, con il patrocinio del Comune di Roseto degli Abruzzi, tale evento si effettuerà in un tratto di spiaggia libera e si concluderà, al termine delle operazioni di pesca, con la donazione in beneficienza dell’intero quantitativo pescato a qualche istituto caritatevole dell’hinterland.
La manifestazione è stata autorizzata direttamente dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, proprio in virtù del divieto che caratterizza tale metodo di pesca, ed il relativo svolgimento sarà garantito dalla presenza e dalla vigilanza del personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Giulianova nonché del dipendente ufficio di Roseto degli Abruzzi.