C.al.It 2 è l’acronimo di “Charadrius alexandrinus in Italy”, che usa il nome scientifico del Fratino, una specie volatile indicatrice dello stato di conservazione degli ambienti dunali. Il progetto si propone di realizzare una serie di interventi concreti di conservazione e ripristino nelle aree dunali del medio ed alto Adriatico, area importante per la riproduzione e, quindi, conservazione della specie e nonché per la salvaguardia degli habitat nei quali il Fratino vive. Tra le altre, sono previste attività di sensibilizzazione educazione e comunicazione, rivolte ai turisti, alle scuole del comprensorio, alla popolazione residente e agli operatori turistico-balneari.
LIFE IN BICYCLE mira allo sviluppo dell’informazione e comunicazione dei servizi legati al turismo sostenibile ed in particolare alla mobilità dolce nelle aree protette. In alcune di queste aree oggi esiste un intenso traffico di autovetture con un forte impatto sulla vita delle specie che popolano le aree protette e sull’inquinamento. La spinta all’uso di mezzi CO2 free come la bicicletta è sempre più importante per una migliore qualità di vita e per una maggiore attrattività delle aree turistiche.
Utilissimo nella predisposizione dei progetti europei in ambito AdriaPAN è stato l’incontro webinar (web-seminar), svoltosi su internet, in streaming con supporto skype, con base centrale a Pineto in Villa Filiani, lo scorso 5 giugno. All’interno dei lavori di quell’incontro, durato una intera giornata e di cui è reperibile la registrazione su www.adriapan.org, sono stati definiti anche altri i progetti di livello europeo. Il webinar del 5 giugno è stato il terzo meeting nell’ambito del progetto PANforAMaR (Protected Areas Network for the Adriatic Macro Region), cofinanziato dallo IAI (Iniziativa Adriatico Ionica) e da MedPAN (Mediterranean Protected Areas Network). Nella giornata di collegamento lo streaming ha registrato un audience totale di 4.423 spettatori provenienti da 6 paesi.
Altri due progetti europei sono in gestazione nell’AMP Torre del Cerrano: LibrAdry, riguardante la biblioteca e il museo del mare a Torre Cerrano, e ADRIATIC SAND BANKS, incentrato sulla tutela dei fondali dell’adriatico e la valorizzazione del prodotto della pesca su tali fondali. Si è preferito però rinviarne la presentazione ad un prossimo programma di finanziamento, più attinente allo scopo dei progetti stessi, in modo da non disperdere l’esperienza acquisita ed indirizzarla nel migliore dei modi per la potenzialità che presentano i due progetti.
Un ringraziamento particolare dell’AMP Torre del Cerrano è rivolto ai progettisti: Serena Sgariglia e Stefano Chelli per C.al.It 2, Alessandro Lombardi e Lorenzo Pascali per Life in Bicycle.