A far da filo conduttore tra le immagini, il desiderio della pittrice di “mettere in spazio diversi stati interiori che simbolicamente rappresentano il nostro esistere, il nostro cercare, pregare e combattere”. La tecnica utilizzata si basa sull’unione di colori acrilici, inchiostri, colla e materiali come il caffè. Una procedura di sovrapposizioni che consente all’artista di ‘costruire’ il colore più adatto all’espressione di stati d’animo ed emozioni. La mostra resterà aperta al pubblico dalle 15.30 alle 18.30 di sabato e dalle 16 alle 20 di domenica. L’ingresso è libero.