Tappa a Torre de’ Passeri del progetto di mobilità lenta ‘Da Tommaso a Pietro, in Cammino’

tappa_torre_de_passeri_da_tommaso_a_pietroTorre de’ Passeri. Quaranta chilometri in un giorno percorsi a piedi tra le province di Chieti e Pescara, per poi arrivare nell’aquilano e ancora in Lazio, fino a Roma. Partiti da Pretoro e dopo aver percorso un itinerario sulla Majella, sono arrivati, ieri sera, martedì 28 maggio, a Torre de’ Passeri i venti camminatori che stanno partecipando all’evento “Da Tommaso a Pietro, In Cammino”.

Il progetto ideato dall’associazione “Il Cammino di San Tommaso” da un gruppo di giovani ortonesi che vuole impegnarsi nella realizzazione e nella promozione turistica, culturale e sociale di un cammino che collegherà a Ortona e Roma. Guidato da Alessio Massari di Itinerari d’Abruzzo, il gruppo di venti camminatori, giovani e meno giovani, abruzzesi ma non solo (ne fanno parte anche ragazze croate, portoghesi, francesi e russe) che ha fatto tappa a Torre de’ Passeri, è partito il 26 maggio da Ortona e arriverà l’8 giugno a Roma, con l’obiettivo di partecipare, il 9 giugno, all’Angelus di Papa Francesco.

“Per noi il viaggio è importante almeno quanto la meta – hanno raccontato ieri all’arrivo in Municipio i venti camminatori, che hanno poi trascorso la notte nei locali della parrocchia – è un’esperienza di conoscenza, di confronto con le persone che incontriamo sulla nostra strada ed è anche un modo per scoprire luoghi meravigliosi, tra abbazie, chiese di campagna, piccoli borghi, oasi ambientali dalla biodiversità sconvolgente e le nostre montagne”. Per sentirsi viaggiatori e non dei semplici turisti.
Ad accoglierli a Torre de’ Passeri una delegazione dell’Amministrazione, con il vicesindaco Giovanni Caldarelli, l’assessore Oriana Gizzarelli, il consigliere Maurizio Di Cecco ed alcuni dipendenti comunali che hanno successivamente accompagnato il gruppo a visitare la vicina Abbazia di San Clemente a Casauria. Oltre al gruppo di camminatori, partiranno in viaggio verso Roma, nei prossimi giorni, ciclisti e cavalieri per mappare un itinerario turistico esperienziale da Roma, capitale del turismo mondiale, verso l’Abruzzo. Un progetto di mobilità lenta per la valorizzazione del territorio e per la scoperta slow degli itinerari abruzzesi. Ma anche un progetto corale fatto di solidarietà, incontri e conoscenza. Infatti i tre percorsi mappati vedranno il coinvolgimento diretto di molte amministrazioni locali che, come quella di Torre de’ Passeri, accoglieranno i viaggiatori, offrendo loro in molti casi anche un riparo per la notte. Un modo diverso di viaggiare, in cui si coniuga lo spirito di avventura con la volontà di ritrovare se stessi,  che raccoglie sempre più consensi a livello mondiale e che ha portato negli ultimi anni alla nascita di tanti percorsi esperienziali sul modello del Cammino di Santiago de Compostela. L’evento “Da Tommaso a Pietro, In Cammino”, promosso dall’associazione Il cammino di San Tommaso di Ortona e patrocinato dalla Provincia di Chieti, inaugurerà di fatto la mappatura di diversi itinerari del territorio montano abruzzese che saranno veicolati mediante forme di comunicazione integrata e multimediale e che rappresenteranno una nuova opportunità di sviluppo turistico.

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