San Giovanni Teatino. San Giovanni Teatino, cittadina europea dello Sport 2013, ospiterà la festa dei Giochi della Gioventù, che coinvolgerà oltre 400 ragazzi di tutte le scuole medie della provincia di Chieti e che si terrà il prossimo lunedì 20 maggio, con inizio alle ore 8.30, nei campi sportivi della Cittadella dello Sport. L’inziativa è organizzata dal Coni.
Si tratta di un evento importante per il Coni, che ogni anno ripropone questo progetto di educazione motoria e di socialità, e per il Comune, che si è caratterizzato da anni come un’amministrazione sensibile ed attenta ai valori dello sport, della lealtà e della sana competizione, fino a raggiungere l’ambito titolo di European Town of Sport.
“Ormai – ha spiegato l’assessore allo Sport del Comune di San Giovanni Teatino, Paolo Cacciagrano – il nostro comune da città commerciale sta diventando città dello sport, i nostri impianti iniziano ad essere valutati. Nel nostro programma lo sport è uno dei primi punti se non il primo punto perché costituisce un linguaggio universale, attraverso lo sport si può comunicare con tutti. Vorrei ringraziare Isabella Iezzi che si è occupata degli impianti e Barbare Diodato che si è occupata degli Istituti scolastici”.
Con i nuovi Giochi della Gioventù il Coni intende proporre agli insegnanti della scuola secondaria di primo grado un nuovo percorso formativo che ampli ed integri le proposte di attività sportive oggi a disposizione della scuola, proponendo occasioni di partecipazione per tutti i ragazzi di ogni classe, avvicinandoli alla pratica sportiva in modo divertente, coinvolgente e motivante. L’idea guida fondamentale su cui si basa l’intero progetto è l’identificazione della classe/gruppo con la squadra che partecipa a tutte le tipologie di attività ludico-sportive, per coinvolgere e motivare all’attività fisica tutti i giovani, soprattutto i meno attivi. Nel valorizzare quindi i valori che animano il progetto, l’obiettivo è la filosofia del nessuno escluso. In tale ottica, tutte le classifiche, sia per tipologia di attività che generali saranno elaborate tenendo conto di parametri di uniformità, con lo scopo di consentire il confronto tra risultati ottenuti dalla singole squadre/classi, prescindendo dal numero dei ragazzi che la compongono. I Giochi della Gioventù si affiancano ai Giochi Sportivi Studenteschi rispetto ai quali non rappresentano un’alternativa, ma un’integrazione, un momento importante e coinvolgente di promozione dello sport.
“Saluto il sindaco, l’assessore allo sport e l’amministrazione comunale – ha detto Gianfranco Milozzi, presidente provinciale del Coni – che ci hanno appoggiato. I Giochi della Gioventù per anni sono stati il fiore all’occhiello a livello nazionale. Nel 2000 c’è stata la crisi e questa manifestazione è stata accantonata poi un po’ di tempo fa è stata ripresa dall’ex presidente Petrucci che ha deciso di rispolverare questa iniziativa, ora ci sono delle difficoltà economiche, speriamo di poter ricevere un aiuto. Ci sarà una partecipazione collettiva delle classi coinvolte ed abbiamo fatto in modo che nessuno venisse escluso, dai più ai meno dotati. Nessun ragazzo viene escluso, c’è la classe che rappresenta l’Istituto che partecipa alla festa. Facciamo un’eccezione per la scuola di San Giovanni Teatino, la città ospitante, che partecipa con tutte le classi prime dell’Istituto. La parte tecnica è molto risicata perché ci sono stati diversi problemi organizzativi. Saremo ospiti dei magnifici impianti della Cittadella dello Sport. Voglio mettere in campo la mia esperienza mettendola a disposizione di questa comunità. Ringrazio il presidente Imbastaro, siamo convinti che le tante cose che non sono state fatte si potranno mettere in preventivo tra le attività future”.
I Giochi della Gioventù vogliono proporre agli insegnanti e ai ragazzi un percorso che consenta di finalizzare l’attività di classe condotta dagli insegnanti verso obiettivi comuni nel corso dell’anno scolastico, proponendo inoltre di partecipare a momenti di festa d’istituto e territoriali, creando coinvolgimento, impegno ed aspettativa; sia accompagnato da attività collaterali a carattere culturale e non solo (ad esempio redazione di articoli giornalistici da parte dei ragazzi, realizzazione di foto, disegni e cartellonistica, studio e sviluppo di abitudini alimentari e comportamentali volte a perseguire il benessere psicofisico); prevede specifici interventi di comunicazione mirati e rivolti agli alunni, alle famiglie, agli insegnanti degli Istituti coinvolti e che trattino il tema dell’attività sportiva e degli aspetti ad essa correlati come occasione di sviluppo nel benessere e della crescita formativa dei giovani.
“Io spero di non deludere le aspettative – ha rimarcato il presidente regionale del Coni, Enzo Imbastaro – mi complimento con il Comune di San Giovnni Teatino, ho contato 21 manifestazioni sportive, quindi saranno impegnati quasi giornalmente. Di solito gli amministratori non guardano alla lunga ma guardano solamente per il loro mandato, ma non in questo caso: hanno escogitato dei sistemi buonissimi per gestire gli impianti, la cosa è molto intelligente. Ringrazio di cuore il Comitato provinciale di Chieti per avere organizzato anche quest’anno, nonostante le numerose difficoltà, questo evento. Il motto di questa manifestazione è ‘Tutti protagonisti, nessuno escluso’ perché tutti i ragazzi contribuiscono ai risultati della loro classe. Un ringraziamento anche ai gestori degli impianti”.
Le attività previste dal progetto si dividono in: abilità atletiche (corsa, salto, lancio), abilità ginnico-espressive (percorso ginnastico), abilità dei giochi di squadra con la palla.
“Ringrazio il presidente regionale ed il presidente provinciale del Coni – ha affermato il sindaco di San Giovanni Teatino, Luciano Marinucci – nel momento in cui ci siamo insediati, c siamo posti un programma sociale con un importante investimento nell’impiantistica sportiva. Questo rappresenta per San Giovanni Teatino un motivo di orgoglio. A Bruxelles siamo stati scelti, stiamo cercando di dare valore, per San Giovanni Teatino, all’alternativa ai centri commerciali. Lo sport per noi ha un grande valore sociale, ci stiamo investendo soldi e impegno. I Gioghi della Gioventù nelle scuole si sono sminuite, invece sono importanti perché aiutano i ragazzi ad inserirsi nell’attività sportiva. Lo sport è l’unico elemento che avvicina le persone e le culture. Mi auguro di incontrare per le strade di San Giovanni Teatino, in questi giorni, ragazzi di altre lingue e di altre culture. Un ringraziamento va anche ad Isabella Iezzi e a Barbara Diodato. Ieri l’assessore ha ricevuto tutte le associazioni che partecipano a questo evento. Per organizzare questo tipo di iniziative ci vuole sinergia tra le diverse componenti della società”.
Francesco Rapino